Vedi NORA dell'anno: 1963 - 1996
NORA (Νῶρα; Nura, Nora)
G. Pesce
Antica città della Sardegna nel sito dell'odierno Capo di Pula.
Pausania (x, 17, 4) e Solino (Coll. rer. mem., iv, p. 50 dell'ed. Mommsen) [...] dal VI sec. a. C., romana dal III sec. a. C., infine bizantina. Ai primi tempi imperiali N. era un municipio retto da decurioni e dai quattuorviri iure dicundo. V'erano anche tre sacerdozî esplicitamente nominati in un'iscrizione: il flaminato d ...
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Vedi SEPINO dell'anno: 1966 - 1997
SEPINO (Saepinum)
V. Cianfarani
Città della IV Regione augustea nel territorio dei Sanniti Pentri. Livio ne rammenta il lungo assedio e la distruzione ad opera del [...] , sorto in funzione della transumanza.
La città romana, che dalla abbondante documentazione iconografica risulta incontrovertibilmente costituita a municipio, fu chiusa entro una cerchia di mura inaugurata nel 4 d. C.
Nella cerchia, quadrilatera, la ...
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Vedi CORFINIUM dell'anno: 1959 - 1994
CORFINIUM (Κορϕίνιον; Corfinium)
E. Lissi
Città del Sannio, situata nella regione dei Peligni, nella vallata dell'Aterno, sulla via Claudia Valeria.
È menzionata [...] Valeria, la quale originariamente terminava a C. (C. I. L., ix, p. 586) e solo sotto Claudio raggiunse Aterno.
Fu municipio sotto quattuorviri iure dicundo (C. I. L., ix, p. 297) e di appartenenza alla tribù Sergia. Menzionata da geografi (Plin ...
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RUSUCURRU (῾Ρουσουκκόρρου, Rusucurium)
G. Ch. Picard
Colonia romana della Mauretania Cesarense, sulla costa della Grande Cabilia, ai piedi del Mons Ferratus, ad E di Cissi ed a O di Iomnium.
Il problema [...] in causa dai lavori di Leo Teutsch e P. Quoniam. Il monumento più importante di Tigzirt è il tempio del Genius Municipii costruito da un Felix sul luogo della sua casa; esso si compone di una cella quadrata con due colonne in facciata sollevata ...
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ALBA (Alba Pompeia)
C. Carducci
Città romana del Piemonte, presso la confluenza del torrente Cherasco col Tanaro (oggi nella provincia di Cuneo). Secondo il Holder (Altceltischer Sprachschatz, s. v. [...] la vediamo svilupparsi per l'azione lenta ma progressiva della sua romanizzazione. È in quel periodo, appunto, che A, diviene municipio e che a ricordo di Gn. Pompeo Strabone, che concesse la cittadinanza latina a molti altri centri del ceppo ligure ...
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(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] centro culturale.
Storia
S. continua la romana Iuvavum (o Iuvavia) della provincia del Norico, che fu elevata da Claudio a municipio. Ruperto, vescovo di Worms, fondò sul luogo il monastero di S. Pietro (8° sec.) e, nel 739, s. Bonifacio vi ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] espugnata da Tito Didio legato di Silla (89 a. C.), e perduta ogni autonomia politica, ebbe più tardi la costituzione di municipio e l'immissione, al pari di Pompei, di coloni romani. Nell'ultima età della Repubblica fu sede di ville del patriziato ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] repubblicana l'ager Veientanus era un'area con stanziamento agricolo intensivo ma sotto Augusto la città divenne municipio col titolo di Municipium Augustum Veiens. Come centro urbano, tuttavia, sembra essere stato una creazione artificiale, perché ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] Schede Antoniane, in Padova e la sua provincia, XXVIII (1982), 4, pp. 7 s.; Id., Gli affreschi della chiesetta dei Nodari nel municipio di Padova, in Boll. del Museo civico di Padova, LXXIV (1985), pp. 94-98; Id., in La pittura in Italia. Il Seicento ...
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Ain Tounga
N. Duval
Aïn Tounga (lat. Tignica, Thignica)
Località della Tunisia settentrionale il cui nome deriva da quello della sorgente che determinò l'ubicazione dell'antico agglomerato (nella prov. [...] Dapprima fu una civitas a statuto locale con una comunità (pagus) di cittadini romani che divenne poi municipio all'inizio del sec. 3° sotto Settimio Severo e Caracalla (Municipium Septimium Aurelianum Antoninianum Alexandrianum Herculium Frugiferum ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...