Vedi ZARA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZARA (v. vol. vii, p. 1247)
S. Rinaldi Tufi
Iader era il centro più importante della Dalmazia del N, del territorio cioè abitato in epoca preromana dai Liburni; [...] ebbe, sotto il dominio romano, il titolo di colonia (Aenona, odierna Nin, e Scardona, odierna Skradin, ebbero quello di municipio): Parens Coloniae fu Augusto il quale fece anche costruire le mura (C.I.L., iii, 2907); gli abitanti furono iscritti ...
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Architetto (n. Helsinki 1918), titolare (dal 1949) con la moglie Kaija Tuominen (n. Kotka 1920) di uno studio di progettazione (Kaija e Heikki Sirén). Si formarono entrambi al Politecnico di Helsinki con [...] universitario di Otaniemi (1950-73; 1984); Scena piccola del Teatro nazionale di Helsinki (1954); centro parrocchiale, municipio, centro sportivo, di Kankaanpää (1967-75); sala per concerti Brucknerhaus a Linz (1974); palazzo delle conferenze ...
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VENZONE (da Aventio o Aventionum; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, posta sulla sinistra del Tagliamento. poco dopo la confluenza in esso della Fella, [...] case dai tetti molto sporgenti, attraversa il paese in tutta la sua lunghezza. Il centro è costituito dalla Piàzza del municipio con il Palazzo comunale, la chiesa di S. Giovanni, una fontana, alcune belle case. Nota curiosità di Venzone (rotonda di ...
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PETELIA (Πετήλια, Petelia)
P. E. Arias
Città dell'Italia meridionale, non lontana dalla costa ionica, all'altezza presso a poco di Crotone. Apollodoro, secondo Strabone (vi, 254) nella sua opera sul [...] (Liv., xxii, 1o, 30; App., Hann., 57) cominciò a battere moneta indipendente nel II sec. a. C. e tornò a fiorire come municipio romano durante l'Impero, almeno fino alla fine del II sec. d. C.
I rinvenimenti archeologici in una zona a soli 21 km a N ...
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ACQUAVIVA, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Foggia il 5 ag. 1832, fu in un primo tempo allievo del ritrattista Domenico Caldara; passò poi a Napoli, ove, nel 1848, si iscrisse all'Istituto di Belle [...] prima maniera giovanile G. Altamura, poi fu attratto da D. Morelli e F. Palizzi.
Del 1856 è l'Illuminato (Municipio di Foggia); Preghiera fu esposto alla Nazionale di Firenze del 1864. Ad Utrecht, nell'Esposizione del 1877, figurava Il carattere ...
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Vedi TERNI dell'anno: 1966 - 1997
TERNI (Interamna Nahars o Nahartium; Interamnia e Interamnium)
A. E. Feruglio
Città della VI Regione augustea, posta attualmente alla confluenza del fiume Nera (in latino [...] a Reate.
Secondo l'iscrizione C.I.L., 4170, del 32 d. C., T. sarebbe stata fondata nel 672 a. C. Fu municipio retto da quattuorviri, ascritto alla tribù Clustumina.
Nel territorio di T. abbiamo testimonianze di vita fin dal Neolitico. Ma la conca di ...
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Vedi TUFICUM dell'anno: 1973 - 1997
TUFICUM (etnico Tuficanus e Tuficensis)
L. Mercando
Città delle Marche compresa nella Regione VI augustea (Umbria), documentata da rinvenimenti archeologici e, più [...]
Le numerose iscrizioni (C.I.L., xi, 5686-5733; Suppl., xi, 2, 8048-8061) attestano che fu municipio iscritto alla tribù Oufentina; sono menzionati: IIIIviri; IIIIviri iure dicundo; IIIIviri quinquennales; decuriones; collegium fabrum; curator viarum ...
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BOIANO (Boviānum Undecimanorum)
M. Floriani Squarciapino
Città sannita, sorta a S di Bovianum Vetus presso il Biferno, sulla via da Sepino ad Isernia. Della sua importanza nell'antichità ci testimoniano [...] ; si mantenne fedele a Roma durante la guerra annibalica; venne espugnata da Silla nella guerra sociale. Ordinata a municipio da Cesare, fu eretta a colonia sotto Vespasiano e proprio allora dovette assumere l'appellativo di Undecimanorum, poiché vi ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] Alatri, Ferentino e Veroli) contro i Romani, dai quali fu però conquistata e trasformata in prefettura prima e poi in municipio. La città arcaica si sviluppava tutta sulla parte più alta del colle, poi occupata in età medievale dall'acropoli romana ...
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THUBURSICUM NUMIDARUM
Ch. Picard
Odierna Khamissa, località algerina (dipartimento di Bône), capoluogo di una tribù istallatasi alle sorgenti della Mejerda (Bagrada) che, per una ragione sconosciuta, [...] del Princeps gentis Numidarum ridotto però al rango di funzionario municipale. Ciò non impedì alla città di divenire municipio e poi colonia. Le rovine, molto importanti, risalgono al II, III secolo. Come numerose città africane, Th. possedeva ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...