Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] . Volaterrae) fu una delle città della dodecapoli etrusca. Fu quindi federata ai Romani e dopo la guerra sociale fu municipio. Ebbe floridi commerci, arricchendosi grazie alla produzione di legname e allo sfruttamento delle cave di alabastro. Sotto i ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] , articolate ormai in due soli raggruppamenti: Apuli e Calabri con l’assorbimento nell’ambito dei secondi anche del municipio di Tarentum (Taranto). Malamente distribuiti tra la regio II e le altre regiones contigue, risultavano invece i Lucani ...
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Vedi TERAMO dell'anno: 1966 - 1997
TERAMO (Interamnia Praetuttiorum)
A. La Regina
Centro dei Pretuzî nella Regione V (Plin., Nat. hist., iii, 110), ora capoluogo di provincia in Abruzzo.
La città si [...] ., xi); di età sillana è la colonia di Interamnia. Durante il I sec. a. C. la città mantenne il duplice ordinamento di municipio e colonia (C.I.L., ix, 5074).
Non sono noti il nome e l'ubicazione dell'abitato pretuzio situato forse nello stesso luogo ...
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Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] ), meccanico e del tabacco. Molto sviluppato è il turismo.
La città di G. si sviluppò su di un antico municipio romano, il Municipium Florentinum Iliberritanum (Elvira), portato alla luce dagli scavi nell’odierno quartiere dell’Albaicín, il cui nome ...
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FERMO (Firmum Picenum, Φίρμον; etnico Firmanus)
G. Annibaldi
Antica città del Piceno della Regione V Augustea, a m 216 d'altitudine, tra le valli del Tenna e dell'Ete, a 5 miglia dal mare, a 15 da Falerio, [...] guerra punica e fu una delle 18 che si mantennero fedeli a Roma nelle più critiche circostanze (Liv., XXVII, 10). Fu municipio optimo iure con diritto di battere moneta. Vi trovò rifugio Pompeo dopo la sua disfatta ad opera di Iudacilio ed Afranio ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] controllo dei guadi del corso mediano dell'Arno. Fu una delle città menzionate tra le dodici capitali etrusche e poi fu municipio romano, ascritto alla tribù Sabatina. Il periodo della sua maggior floridezza economica sembra compreso fra il IV e il I ...
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Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (v. vol. iii, p. 623)
M. Fenelli
Antico centro etrusco (per F. preistorica v. acquarossa), il cui nome sembra essere stato Ferentis o Frentis; la sua ubicazione [...] di una vera e propria deduzione coloniale e non, piuttosto, di semplici assegnazioni viritarie, Ferentium divenne, dopo la guerra sociale, municipio retto da IV viri (IVviri aediles: C.I.L., xi, 7413; IVviri iure dicundo: C.I.L., i, 2634, 2635 ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Cortona
Giuseppe M. Della Fina
Cortona
Città della Toscana (etr. curtun, curthute; gr. Κόρτωνα, Γορτυναία, Κρότων; lat. Corythus, Cortona), posta su un’altura nella [...] occasione dello scontro avvenuto presso il Lago Trasimeno. Alcune iscrizioni di epoca imperiale attestano che C. era un municipio. La ricostituzione della Lega etrusca, avvenuta sotto Augusto, previde l’ammissione della città tra i XV populi Etruriae ...
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Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (Ferentium)
G. Maetzke
Antico centro etrusco del territorio di Volsinii. Fiorì fra l'VIII e il IV sec. a. C., come dimostrano le necropoli di questo periodo [...] può riferirsi anche a Ferentino, mentre è certo che nel I sec. a. C. (Tacit., Hist., ii, 50; Vitruv., ii, 7, 4) era municipio. Vi nacque l'imperatore Ottone.
La città romana sorse su di un pianoro molto allungato che si estende in direzione E-O, a ...
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Vedi SEPTEMPEDA dell'anno: 1966 - 1997
SEPTEMPEDA
G. Annibaldi
Città del Piceno nella Regione V augustea, situata a 2 km, verso E, dall'odierna S. Severino (Macerata). Menzionata da Strabone (v, 4, [...] e Not. Scavi, 1898, p. 486 e 1904, p. 192) ci si rivela S. come centro di una certa importanza: sappiamo che fu municipio da un'iscrizione dedicata da municipes et incolae ad un II vir (5580), mentre nel Liber Coloniarum è detta oppidum. Quanto al ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...