CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] un discorso ricco di mordente, una summa delle idee del C., che articola la sovranità nella triade individuo municipio nazione: "Il municipio provvede, nell'interesse dei più, che la libertà del cittadino non si estenda oltre il suo limite naturale ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] 'è stato chi ha formulato l'ipotesi di almeno due suoi matrimoni.
Dal testamento redatto nel 1564 e conservato nel municipio di Casale risulta che padre gli fu il "magnificus doctor dominus Laurentius" e moglie fu veramente Petronilla Malopera, dalla ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] veste, oltre a dedicarsi in particolare al problema della diffusione dell'istruzione, provvide a risanare le finanze dissestate del Municipio.
Nel 1878 fu eletto nel Consiglio provinciale di Firenze per il mandamento di San Miniato, e conservò tale ...
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FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] del Trentino. Scoppiata la rivoluzione del 1848, divenne uno fra i principali promotori dell'iniziativa, maturata presso il Municipio di Trento, di inviare un indirizzo al sovrano per sollecitare il distacco del Trentino dal Tirolo e la sua ...
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ALATRI, Samuele
Alberto Caracciolo
Nacque a Roma il 30 marzo 1805 da abbiente famiglia di commercianti. A ventitrè anni entrò nel consiglio direttivo della locale comunità israelitica, per cui ebbe [...] poi un progetto di riforma generale delle banche dello Stato.
Di formazione liberale-moderata, l'A. nel '48-'49 partecipò al Municipio romano e strinse legami politici e personali con uomini come T. Mamiani e M. Minghetti. Dopo il 20 sett. 1870 fece ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] subito tre compagnie di volontari, al comando del C., del Tibaldi e di Francesco Rezia; il giorno successivo il municipio chiamò alle armi tutti i cittadini validi. Sopraggiunti a sostegno del debole presidio i rinforzi austriaci, poiché i patrioti ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] del tutto favorevole alla creazione di un dock nel porto ligure e concordava con l'E. sull'idea di farlo gestire dal Municipio: "Ho udito con singolare piacere quanto ella mi scrive in ordine al dock. Più ci penso … e più mi convinco essere questa ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] eravi magistrato un Moles", cfr. D'Ayala), dal 1787 al 1795 fu eletto presso il tribunale di S. Lorenzo (Municipio) e in seguito divenne consigliere del Sacro Regio Consiglio.
Grazie all'attività forense aggiunse ai beni della già facoltosa famiglia ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] discostò mai. Dal 30 nov. 1884 anch'egli socio dell'Accademia dei Georgofili, a lungo, come il padre, consigliere e sindaco del municipio di San Piero a Sieve, nel 1886 fu eletto deputato nel I collegio di Firenze che lo confermò in tutte le elezioni ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] XIX, Città di Castello 1902, pp. 92 s.); sempre suo l'indirizzo inviato a Roma all'Assemblea costituente ed ai triumviri dal municipio di Città di Castello, con cui si condanna l'esercito francese che, spinto da un "governo apostata e liberticida, un ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...