CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] salvo una periti in tenera età, e morì il 12 sett. 1864. Nel 1848 lasciò per qualche tempo il suo ufficio in municipio perché addetto, col grado di maggiore, al comando della guardia civica, compito al quale si affrettò a rinunziare dopo la caduta ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] si legò di amicizia con uomini di cultura e patrioti, quali Cesare Correnti, i Porro e, soprattutto, Massimo d'azeglio. Invitato dalla polizia austriaca a lasciare Milano nel 1835 ritornò in Sicilia ed ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] locale municipio. Divenne apprezzato amico di A. Talamini, direttore del bisettimanale Avanti!, organo della Società democratica, di indirizzo repubblicano e socialista, che durò dal 22 luglio 1871 al 16 giugno dell'anno successivo. Ma più che il ...
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BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] pubblica, partecipando come assessore all'attività della Congregazione (cioè municipio) milanese, di cui allora era podestà Gabrio Casati.
Nel marzo 1848 diede vita con i colleghi della municipalità al governo provvisorio di Lombardia, che, dopo il ...
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BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] allo scoppio dell'insurrezione lombarda (marzo 1848) fu inviato dal municipio a prender contatto col governo provvisorio di Milano. Partito da Brescia il 20 marzo, il B. fece sosta a Treviglio, donde continuò il viaggio in compagnia di G. Finzi, ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] 1832 il padre, piccolo possidente di modeste condizioni, ottenne dal Municipio un sussidio per il sostentamento della sua numerosa prole e nel 1838 fu impiegato come guardia del dazio comunale. Il nuovo impiego di Giovanni Antonio determinò la ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] nel 1807. Nel 1810 era creato conte dell'impero. Alla restaurazione, il re Vittorio Emanuele I nominò il B. decurione del municipio di Torino, di cui egli fu poi sindaco nel biennio 1826-1827. In questa carica egli si segnalò nella lotta contro il ...
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GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] stava preparando. Il 12 maggio 1849 fu eletto sindaco di Ovada e in tale veste patrocinò l'istanza avanzata dal Municipio al Parlamento subalpino affinché il mandamento di Ovada fosse separato dalla "provincia" di Acqui e unito a quella di Novi ...
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BURICH, Enrico
Giorgio Radetti
Nato a Fiume il 15 luglio 1889 da Enrico, insegnante elementare, e da Francesca Cumicich, e rimasto orfano a tre anni, compì gli studi classici (1907) nella città natale, [...] di quegli anni con Studenti fiumani a Budapest, in La Voce, 9 giugno 1910), grazie a una borsa di studio del municipio di Fiume, passò nel 1909 a Firenze, laureandovisi nel 1912 con una tesi in letteratura tedesca su L'influenza dell'Ariosto sul ...
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ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] . Armani (9-17 giugno 1859). Ma sotto la pressione del comitato della Società nazionale, già il 10 dello stesso mese il municipio di Parma (e l'11 quello di Piacenza) inviava al principe Eugenio di Carignano una commissione per esprimere la volontà d ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...