È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] o, allorché ebbero cura d'anime, curati.
L'invasione germanica non travolse queste istituzioni. Ai funzionarî delle provincie o dei municipî romani, si sostituirono i duchi o i conti barbarici; e, sotto costoro, si ebbero i centenarî o gli sculdasci ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] per incarico de' colleghi miei, del plauso, ch'ella sig. Barone, fece alla concordia stabilitasi fra noi e il vigente Municipio. Anzi lo serviremo con tutto lo zelo, sino a unione fatta, cercando di ovviare, e nutro fiducia che arriveremo, tutti ...
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MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] ’Ordine degli avvocati di Genova, fu infatti apprezzato avvocato della Cassa ecclesiastica, del Demanio, della Casa reale, del Municipio di Genova, del consolato generale dell’Uruguay.
Per i pubblici uffici la sua scelta fu quella di operare nelle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] militare, che per tutti i centri del dominio romano era regolato o dalla legge stessa di Roma (per le colonie e i municipi) o dai singoli trattati di alleanza con le città socie, tenute, in diversa misura, a fornire le truppe ausiliarie e, quelle ...
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Nel codice civile del 1942 l'accessione è disciplinata, insieme con l'unione e la commistione, dagli articoli 934 a 947, e comprende: le opere fatte sopra e sotto il suolo (art. 934); le opere fatte dal [...] del letto dei fiumi derivanti dal regolamento del loro corso (art. 947).
Una dipendenza dell'accessione è la statua in municipio posita o legatum o dicatio ad patriam, secondo Labeone (Dig., XLIV,1, de exceptionibus et praescriptionibus, 23).
Sotto l ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] Carnicer, "primario y decano" dell'ateneo, egli l'avrebbe ottenuta per la sua cultura e i suoi servigi. Il Municipio di Cagliari era, infatti, costretto a causa della scarsa disponibilità di fondi per la gestione dell'università (ammontavano in tutto ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] , d'accordo con i commissari francesi, i confini di quel feudo. Nel febbraio 1797, poco prima del trattato di Tolentino, il municipio di Perugia lo mandò, assieme a C. Menconi, al conte G. Cesarei e a D. Garbi, ad incontrare amichevolmente le truppe ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] ); di S. Pietro di Suelli, e della Madonna del latte di Villamar, opere di Pietro Cavaro (1988); dei Consiglieri del Municipio di Cagliari (1989); e infine i quattro elementi del retablo di Bortigali, della bottega del Maestro di Ozieri (1990), e di ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] medesima città un accenno alla "patria" che ricorre a poche righe di distanza. Il racconto poi d'un "Azo Porchus ex municipio Casalis maioris agri Cremonen[sis] Iur[is] Cons[ultus]", che, "dum Bononiae publice doceret leges, occiso per eum alio earum ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] Transpadana e i paesi d’oltralpe, dopo che Cesare ebbe conferito la cittadinanza romana alle regioni padane, divenne municipio importante. Piazzaforte tra le maggiori dell’Italia settentrionale, costituì l’ultimo punto d’appoggio di Oreste contro ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...