BIANCHI, Giuseppe Antonio
Rossana Bossaglia
Se ne ignorano il luogo e le date di nascita e di morte. Da una sua lettera, posteriore all'estate 1766 (nell'Arch. palat. di Vienna: G. Campori,Lettere artistiche..., [...] generale e amministratore della Lombardia per conto dell'imperatore d'Austria, gli affidò la costruzione del palazzo estense (oggi municipio) e del giardino. I lavori furono iniziati nell'estate 1766 e condotti sino al 1768 (con una probabile ...
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GIGLIUCCI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Fermo il 19 sett. 1815 dal conte Claudio e dalla contessa Marianna Garulli. Rimasto orfano dei genitori all'età di due anni, fu dapprima educato da precettori [...] non condivideva il programma politico, la nomina a gonfaloniere, limitandosi a entrare nel Consiglio degli anziani del Municipio. Allorché l'esercito austriaco invase le Marche per restaurare il potere pontificio, egli ebbe l'incarico di trattare ...
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BARBIERI, Giuseppe
Arnaldo Venditti
Nacque il 2 dic. 1777 a Verona. Allievo di Luigi Trezza e di Bartolomeo Giulari, la sua adesione al gusto architettonico neoclassico, ormai affermatosi in tutta l'Europa, [...] nel Seicento).
La massima opera del B. - quella per cui egli è di solito ricordato - deve considerarsi il palazzo del Municipio di Verona (1838-40), in cui l'architetto riprende, innanzi all'Arena, il tema dell'ordine gigante di colonne, caro a ...
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ADEMOLLO (Ademolli), Luigi
Palma Bucarelli
Nato a Milano il 30 apr. 1764, si recò a Roma non ancora ventenne per studiare le antichità classiche. Nel 1789 fu chiamato ad eseguire la decorazione del [...] provinciale, sala delle guardie; Livorno, duomo, cappella della Concezione, teatro di S. Marco; Pomarance, parrocchiale; Lucignano, municipio; ecc.), nonché nel Bergamasco e nel Bresciano.
Lo stesso repertorio e gli stessi caratteri distinguono i ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] Carnicer, "primario y decano" dell'ateneo, egli l'avrebbe ottenuta per la sua cultura e i suoi servigi. Il Municipio di Cagliari era, infatti, costretto a causa della scarsa disponibilità di fondi per la gestione dell'università (ammontavano in tutto ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] scaldanti in muratura alimentate da vapore e aria calda.
Nel 1896, con la partecipazione al concorso per il palazzo del municipio di Cagliari, si aprì per il C. una amara vicenda, che scandalizzò la cultura architettonica dell'epoca.
Il 14 dicembre ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] un po' angusti dell'originario negozio, anche se riuscì ad inserirsi, con inventiva e originalità, nelle commesse del Municipio cittadino. Nel 1933 acquistò una pasticceria a Torino, nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Porta Nuova, ma gli ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] Magati, Antonio Vallisneri, Lazzaro Spallanzani e Giovan Battista Venturi, realizzati in gesso con patina in bronzo, acquistati dal Municipio per sostenere gli studi del giovane artista (E. Farioli, ibid., p. 42). Durante la permanenza carrarese il M ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] teatro e al restauro del sepolcro di Dante, nonché per dotare la zona di una ferrovia, ma gli accordi presi con il Municipio di Faenza, furono vanificati dal misoneismo di Gregorio XVI.
Nel 1846 il G. fu ricevuto due volte dal nuovo pontefice Pio IX ...
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CARDINALI, Clemente
Nicola Parise
Nacque a Velletri nel marzo 1789, forse il 26 (il giorno è incerto presso tutti i biografi), da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi. Nel 1797 gli morì il padre; [...] per le province di Campagna e Marittima, fu ascritto dal cardinal decano Giulio Maria della Somaglia fra i consiglieri del municipio. In questa veste si adoperò più di altri, e non senza giovarsi della sollecitudine del fratello Luigi, a che nel ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...