FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] 1847 eseguì il monumento funebre di Vincenzo Peruzzi per la cappella di famiglia in S. Croce. Nel 1850 fu scelto dal Municipio di Faenza per eseguire il monumento a Dionigi Strocchi nella cattedrale di quella città (Faenza, Arch. moderno del Comune ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] lo stratificato insieme di fabbriche, poste a valle di via Toledo, destinate a divenire, dopo l'Unità d'Italia, sede del Municipio napoletano, con il nome di palazzo S. Giacomo. L'incarico del progetto venne conferito, oltre che ai Gasse, ad Antonio ...
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FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] stesso anno, a rinunciare, a favore di G. Cagnola, all'incarico di membro del consiglio direttivo dei Musei civici milanesi (Atti Municipio di Milano, parte I, 1904-05, pp. 93, 387), ma comunque in età giolittiana i suoi rapporti con le autorità ...
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CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] con i fabbricati attorno all'odierna piazza della Repubblica, il C. fu posto a capo, per incarico del municipio, di un "Ufficio tecnico speciale" (la denominazione ulteriore è incerta). Suo compito era quello di provvedere, attraverso piante ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] i cimeli e le opere d'arte frutto dei suoi acquisti, anche una parte di quelli di famiglia. A tale scopo, ottenuta dal Municipio nel 1883 la "monumentale traslata facciata" (era stata spostata di 20 m per allargare la via) di palazzo Cuomo in via del ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] VII esposizione del Sindacato fascista di belle arti di Sicilia con cinque litografie, il dipinto Fiori sul vetro (Siracusa, Municipio) e la scultura Bimbo, e anche alla XX Biennale di Venezia con Fanciulla catanese (terracotta) e Il sogno (marmo ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] i calcoli, e le forme del progetto Damiani.
Noto per la competenza in campo teatrale, nel 1878 fu chiamato dal municipio di Siracusa per esprimere un parere sul teatro locale: nel 1887 ricevette l'incarico per il completamento dell'edificio, al ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] salotto letterario di famiglia, il. C. fu impegnato in ritrattì ufficiali retrospettivi (Ritratto di Garibaldi per il municipio di Livorno), in "istantanee" di importanti personaggi contemporanei (A Barbera, E. Treves, G. Biagi, Mons. G. Bonomelli ...
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PONZELLO
Bruno Signorelli
(Ponsello, Poncello). – Famiglia di architetti, originari di Caravonica (Imperia). Capostipite fu Bernardo e da lui nacquero Giovanni e Domenico (Poleggi, 19722, p. 224). Il [...] da Bernardo Spazio (1555-69). L’opera più importante di Giovanni resta però il palazzo Grimaldi Doria Tursi, oggi Municipio di Genova, edificato insieme al fratello Domenico e definito «irripetibile reggia» (Poleggi, 2004, p. 4),
Morì, forse a Genova ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] e lesene, i tre piani superiori della torre, che si impone come fulcro ottico della facciata principale del municipio sulla piazza Grande.
I tre ordini di paraste - con capitelli rispettivamente ionici, corinzi e compositi, nell'osservanza della ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...