DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] S. Francesco e S. Antonio di Padova per la chiesa di S. Francesco di Campofranco (Caltanissetta).
Verso la fine del 1856 il Municipio di Palermo assegnò al D. un pensionato artistico - da fruire a Napoli, Roma e Firenze - della durata di quattro anni ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] dalla National Portrait Gallery di Londra. Nel 1861, a Napoli, eseguì un ritratto di Garibaldi (ora proprietà del Municipio partenopeo). Presentò alcune opere al Salon parigino del 1861. Nel 1862 andò a Torino per eseguire, su commissione della ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] rappresentante del Seicento padovano, si discosta F. D'Arcais (1978), esaminando gli affreschi e gli encausti dell'attuale municipio di Agna (Padova), ospitato in una casa padronale di origine cinquecentesca.
Il pittore lavorò nel salone del piano ...
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CAGGIANO, Emanuele
Mario Rotili
Figlio dello scultore Fedele, nacque a Benevento il 12 giugno 1837. Il padre ne assecondò subito la naturale disposizione all'arte, curandone la prima educazione; ed [...] ai martiri delle rivoluzioni napoletane nella piazza ad essi dedicata. Lo scultore aveva vinto il concorso bandito dal municipio e certamente la svelta figura alata, ispirata da un bronzetto pompeiano del Museo nazionale, per ardimento di impianto ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] questa famiglia compare anche sulla grata lignea, attribuita alla bottega dei due maestri lendinaresi (Id., 1990, p. 38), oggi nel municipio, ma già nella chiesa, soppressa, di S. Maria Nuova alla Braglia, .
Con lo studiolo di Belfiore, i due artisti ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] da Giacomo e Niccolò Brillo il cui stemma nobiliare compare anche sulla grata lignea a intarsio e traforo - oggi nel municipio, proveniente dalla chiesa soppressa di S. Maria Nuova alla Braglia - attribuita anch'essa alla loro bottega. Il legame con ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] 28).
Dell'attività di pittore e decoratore dette le prime prove nel 1869 col disegno della culla offerta dal municipio di Napoli al principe ereditario Vittorio Emanuele (1869) e di un carro allegorico, in collaborazione con Vincenzo Gemito; disegnò ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] Ravenna quale sfondo dell'elegante tela raffigurante un Angelo che indica la via della fuga a s. Illuminata (Massa Martana, Municipio), verosimilmente databile al 1746 (Pulini, pp. 518-521).
Nel 1749, dopo brevi soggiorni a Venezia e a Ferrara, tornò ...
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CONSANI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Matteo e di Beatrice Farina, nacque nel 1818 a Lucca, dove fu avviato alla scultura da suo nonno, il pittore Giovanni Farina (secondo il Bertacchi, 1874, p. [...] dei lavori più conosciuti del C., la Vittoria (Firenze, Gall. Palatina, palazzo Pitti), che in origine gli era stata ordinata dal municipio di Lucca, fu presentato al pubblico nel settembre del 1867 (P. D'Ambra, in La Nazione, 3 sett. 1867; P., ibid ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] est in D. Venereum Leopoldopolitani Praesidy Architectum sub ysdem conditionibus". Un suo capolavoro esistente ancor oggi è il municipio in piazza della S. Trinità a Buda, costruito negli anni 1688-92. Benché l'importante edificio, squadrato, ad ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...