PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] della pubblica milizia, amministrava i beni della Confraternita del Buon Gesù; aveva anche mansioni di geometra per il municipio e la nobiltà locali. Giovanni Battista, di salute cagionevole come quasi tutti in famiglia, venne cresimato il 27 ...
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NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] Mancini. Ancora studente, ottenne nel 1911 il primo incarico: la felice decorazione pittorica della sala consiliarenel municipio della natia Boretto, ultimata nel 1913 e declinata in chiave modernista con molteplici accenti secessionisti. Già in ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] per la chiesa del cimitero di Scalzadonne a Senigallia, ideato dall'ingegnere A. Pistocchi. Nello stesso anno il Municipio senigalliese gli affidò la ricostruzione del ponte dello Stradone. La collaborazione con lo zio ebbe seguito nel 1821, quando ...
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BRUNI, Giuseppe
Maria Walcher
Figlio di Angelo e di Teresa Coretti, nacque a Trieste nel 1827. Le prime notizie su di lui ci sono offerte nel 1865 dal Righetti secondo il quale il B. - pur non avendo [...] poteva già dirsi finito nel 1875 - come risulta da una stampa che ne rappresenta la facciata e reca la scritta "Municipio di Trieste 1875" e dalla testimonianza del Tribel (pag. 362) - però alcuni disegni di dettagli architettonici firmati dal B. e ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] del Lepre, allora punto di incontro degli artisti residenti nella capitale, e dove realizzò Il Colosseo (ora a Bagnoli Irpino, municipio, sala consiliare), e ad Avellino (1884, 1886).
Il L. morì a Bagnoli Irpino il 26 giugno 1886.
Fonti e Bibl ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] di Napoli, Napoli 1974, pp. 35 s.). Al periodo giovanile appartiene anche il ritratto di Guglielmo Pepe (Napoli, municipio), realizzato in collaborazione con Beniamino De Francesco. Nel 1883 espose a Napoli, alla Promotrice, Spassatiempo a Nola e a ...
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CASTELLI, Giovanni
Giulio Pane
Nacque a Napoli nel 1825, figlio di Giovanni e di Elisabetta Manetta, e vi compì i suoi studi presso la sezione di architettura dell’Istituto di belle arti, dove nel 1848 [...] della Gall. Umberto, Napoli 1888; Idee e proposte intorno al riord. dell’att. facciata del pal. di città ed all’assestam. di piazza Municipio p. l’arch. G. Castelli, Napoli 1888.
Fonti e Bibl.: F. P. Boubée, G. C. (necr.), in L’ingegneria moderna, 30 ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] padre dell'I. si trasferì a San Severino verso il 1450; lì eseguì lavori di ebanisteria per committenti religiosi e per il Municipio: il letto del podestà, la cassa per il corpo del beato Pellegrino, una porta e una credenza per il palazzo comunale ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] fu chiamato a dirigere la polizia municipale, ufficio che rifiutò per assumere la carica di presidente dell'istruzione del Municipio di Faenza. In questa veste propose ed attuò un nuovo ordinamento scolastico (che prevedeva, tra l'altro, la gratuità ...
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CAVALLARI, Giulia
Ciro Cuciniello
Nata a Imola il 5 marzo 1856 da Cesare e da Maria Tossani, s'iscrisse nel 1878 alla facoltà di lettere di Bologna, dove ebbe a compagni di studio G. Pascoli e S. Ferrari, [...] la Titti di Davanti San Guido, e il 20 sett. 1889, quando la giovane si sposò, con lei volle accompagnarla in municipio (cfr. G. Cavallari Cantalamessa, I figli nella poesia di Carducci, in La Romagna, IV[1907], 5, pp. 292-302; notevolmente ampliato ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...