BARBARIGO, Contarina
Gian Franco Torcellan
Celebrata e famosa tra le donne che tanta parte ebbero nel fascino del Settecento veneziano, la B. svolse una parte di ribevo nei fasti galanti di quell'epoca [...] B., e la descrizione di quel luogo deliziosissimo posseduto dall'eccellentissima casa, Venezia 1798; C. Goldoni, Opere tomplete,edite dal Municipio di Venezia nel II centenario della nascita, XXXV, 2, Venezia 1943, pp. 476 s.; Id., Opere, a cura di G ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Giuseppe
Silvana Raffo Pani
Nacque il 26 nov. 1790 a Reggio Emilia, e si laureò in ingegneria all'università di Bologna nel giugno del 1811. I suoi primi interessi si rivolsero alle scienze [...] ed una rappresentazione del viadotto dall'altra, ricavata dal quadro di A. Prampolini dedicato al B., conservato oggi al municipio di Reggio Emilia.
Poco tempo dopo veniva ultimata la lunga ricostruzione della basilica di S. Paolo, risorta dalle ...
Leggi Tutto
CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] 1932, pp. 314 ss. (con l'indicazione delle fonti e della bibliografia essenziale). Si veda inoltre: C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine fino all'anno 1863, VII, Mantova 1874, p. 172; F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra..., I ...
Leggi Tutto
AGNELLI SOARDI, Vincenzo
Giuseppe Coniglio
Figlio di Francesco e di Domizia Borsieri, nato a Mantova nel 1581, fu protonotaro apostolico, poi, nel 1612, referendario delle Due Segnature; nel 1616 ottenne [...] di Mantova dalla sua origine fino all'anno 1860, Mantova 1865, pp. 197-198. 206, 208; C. D'Arco, Studi intorno al municipio di Mantova, VII, Mantova 1874, pp. 73-74; G. B. Intra, Un episodio della storia mantovana nel 1633, in Arch. stor. lombardo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Mattia
Giorgio Ciucci
Nacque il 2 ag. 1720 a Cupramontana nelle Marche. Studiò a Roma, ma svolse la sua attività di architetto principalmente a Cupramontana e a Iesi. Il primo lavoro che gli [...] il 30 giugno 1803.
Fra i primi progetti di Paolo Isidoro, i più interessanti sono il disegno per il palazzo del municipio di Monte Cassiano (1783), che verrà eseguito più tardi, il progetto del convento degli agostiniani a Monte Milone (1784) e la ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 1863-1921; Atti del Collegio degli ingegneri ed architetti in Milano, 1868-1919; L'Industriale, 1871-77; Milano, Atti del Municipio, 1881-1889; Soc. gen. ital. di elettricità sistema Edison, la serie da Assemblea ordinaria del 29 marzo 1885, Verbale ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 32;B. Arrighi, Storia di Castiglione delle Stiviere, I, Mantova 1853, pp. 131 s., 164;C. D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, pp. 51 s.; Id., Delle arti e degli artefici di Mantova…, II, Mantova 1857, pp. 173 ss.; Id ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] e degli agenti minori, fra cui emergeva nella piazza formicolante di Napoli (suo quartier generale il caffè dei Fiori presso il Municipio) la figura pittoresca del siciliano F. Zucchi. Sotto di lui, o da lui ceduto ad altre imprese, il C. batté per ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] "promissio" per una grossa partita di pietre di Finale destinate al palazzo di Nicolò Grimaldi (ora Doria Tursi, municipio) e in particolare all'imponente zoccolo della facciata, così come prevedeva il progetto di Giovanni Ponzelli. Legata ai lavori ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] democratico che era ben lungi dall'avere, volle approfittare del fatto che fra il 20 e il 21 settembre si era installato nel municipio di Roma un esponente di questo indirizzo, il pittore e patriota Nino Costa; la sera stessa del 20 si presentò a lui ...
Leggi Tutto
municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...