MENDÌA, Ambrogio
Alfredo Buccaro
– Nacque a Napoli il 2 giugno 1813. A sedici anni (1829) superò il concorso di ammissione alla Scuola di applicazione degli ingegneri di ponti e strade, prima in Italia, [...] pubblici sotto il governo borbonico e, dopo l’Unità, di consigliere tecnico e ispettore «pel ramo idraulico nel municipio di Napoli», di membro del Consiglio tecnico municipale, di amministratore generale delle Bonifiche, di presidente della Giunta ...
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CARCASSI, Giuseppe
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 24 giugno 1823 dall'avvocato Pietro e da Elisabetta Simeon. Compì regolari studi umanistici laureandosi in legge nel 1846 nell'università di Genova. [...] tenacia e sublime coraggio; sostenne con calore che l'Italia non era più spinta da meschine ire di municipio, ma combatteva per esistere, per trasformarsi da "popolo" a "nazione"; richiamandosi poi alle giornate di Goito, Pastrengo, Cernaia ...
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CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] un'invalidità permanente. L'esperienza bellica gli ispirò negli anni successivi varie opere; ricordiamo fra queste La vampata (Municipio di Napoli) e Reticolati sotto il San Gabriele (Roma, Ministero delle Poste). La produzione artistica seguente ...
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CONTI, Arturo
Gianluca Kannès
Nato a Livorno da Enrico e da Maria Martolini il 2 agosto 1823, conseguì a Pisa nel 1845 il dottorato in matematiche applicate e frequentò con particolare interesse i corsi [...] posizione contro la proposta fatta da L. Orlando per una loro collocazione sul terrapieno del Molo mediceo. Il municipio gli chiese progetti, poi non realizzati, , per un palazzo dei tribunali; il civico ospedale, che lo nolminò architettoonorario ...
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CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] , altre tendenze sono presenti in due paesaggi, Case a Capodimonte (Napoli, coll. Falconi) del 1887 e Una terrazza (Lecce, municipio) del 1890: il primo un esempio di verità ottica e di concentrazione della veduta il secondo già un'interpretazione in ...
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CERRI, Vincenzo
Carol Bradley
Figlio di Valentino e di Clotilde Pecori, nacque a Livorno nel 1833. Scultore, fu allievo dell'Accademia di Firenze. Nel 1856 concorse ai premi di emulazione nella sezione [...] . 1869), giunse a Livorno nell'ottobre di quell'anno (La Nazione, 23 ott. 1869) e fu donata dal comitato promotore al municipio che la lasciò in deposito fino al 1871.
Il C. volle dare al personaggio un'aria di naturalezza, cercando di evitare ogni ...
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DE BETTA, Edoardo
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Castel Malgolo nella pieve di Sanzeno in Vai di Non (Trento) il 6 giugno 1822, da Maurizio e dalla nobildonna Anna Maria de Stefanelli di Trenterhoffe [...] di vita pubblica fatta in quegli anni indusse il D. a pubblicare una storia amministrativa e politica locale, Il municipio di Verona (Roma 1867). Sotto il 90verno italiano fu deputato e vicepresidente del Consiglio provinciale di Verona e presidente ...
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MORANDO, Bernardo
Gerardo Doti
MORANDO, Bernardo. – Non possediamo dati sicuri sulla famiglia di origine, il luogo e la data di nascita di questo architetto civile e ingegnere militare originario del [...] secondo la tradizione in tangenza all’asse mediano nord-sud e sul versante settentrionale della piazza del mercato maggiore, il municipio fu costruito secondo i disegni e sotto la direzione di Morando tra il 1591 e il 1600. L’edificio attuale ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] arresti diVilla Ruffi, edito nel 1875 a Forlì e poi inserito nei Ricordi e scritti di A. Saffi pubblicati per cura del municipio di Forlì, XI, 1872-1886, Firenze 1903, pp. 71-146) cfr. A. Berselli, Gli arresti diVilla Ruffi. Contr. alla storia del ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] la città. In sostanza, fuori ma non indipendentemente dalla evoluzione storica dell'uno e dell'altro istituto, il municipio ha carattere prevalentemente se non esclusivamente politico, il comune "democratico e cristiano", in quanto fondato sulle idee ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...