Patel, Vallabhbhai Jhaverbhai, detto Sardar
Patriota e politico indiano (Nadiad, Gujarat, 1875-Bombay 1950). Di famiglia benestante, perfezionò gli studi in giurisprudenza in Inghilterra; al ritorno [...] una pratica di avvocatura ad Ahmedabad
1917
Aderisce all’Indian national congress
1917-24
Assessore e poi presidente del municipio di Ahmedabad
1918
Conduce con successo campagne di protesta a Kaira e poi a Bardoli (1928), guadagnandosi l’epiteto ...
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TRUEBA y DE LA QUINTANA, Antonio de
Carlo Boselli
Poeta e novelliere spagnolo, nato a Montellano (Biscaglia) il 25 dicembre 1819, morto a Bilbao il 10 marzo 1889. Figlio di contadini, impiegatosi quindicenne [...] a Madrid nella bottega di ferramenta d'un suo zio e quindi impiegato al municipio, cominciò a frequentare i cenacoli letterarî di Eguilaz e del Café de la Esmeralda. Nel 1852 pubblicò El libro de los cantares, che gli valse grande popolarità. Nel ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] 1832 il padre, piccolo possidente di modeste condizioni, ottenne dal Municipio un sussidio per il sostentamento della sua numerosa prole e nel 1838 fu impiegato come guardia del dazio comunale. Il nuovo impiego di Giovanni Antonio determinò la ...
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NOVARA (Novaria)
C. Carducci
Il luogo dove sorse la città romana fu abitato già in età neolitica come testimoniano le lame di selce a base semilunare e a forma foliata, qui rinvenute. È il primo nucleo [...] tratti di muro nei quali talvolta era identificabile la pianta di un edificio. Da questi relitti appare come la vita del municipio fosse fiorente e organizzata in strettissima rispondenza con le leggi e le consuetudini romane.
La presenza di ricchi e ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] del nome (Anna Maria Angelica Caterina) compare nel registro dei battesimi del Municipio di Coira: nel firmare i dipinti o la corrispondenza la K. usò spesso varianti del cognome, in particolare la forma "Kauffman".
Tra le fonti principali sulla vita ...
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BONVICINI (Buonvicini, Bonvicino, Buonvicino), Pietro
Rosaria Amerio Tardito
Di famiglia originaria della Valsolda, nacque a Lugano verso il 1741. Svolse la sua prima attività come aiuto di Filippo [...] Nicolis di Robilant per la parrocchiale di Caraglio (1771-1779) e per il pal. Gozzani di S. Giorgio (municipio) a Casale (facciata e atrio, 1778).
Non si può stabilire, per dette opere, l'entità del suo contributo che forse poté influire su taluni ...
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colonnotto a scomparsa
loc. s.le m. Dispositivo che si abbassa mediante un telecomando e che agisce da barriera all’ingresso di aree nelle quali non è consentita la libera circolazione dei veicoli.
• «Stiamo [...] per chiudere la strada ‒ annuncia un po’ a malincuore Patrizia Prestipino, presidente del municipio XII ‒ a causa delle prostitute che dalla via Colombo, a qualsiasi ora della giornata, vanno in via Birmania a consumare i loro incontri con i clienti ...
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Vedi PITINUM MERGENS dell'anno: 1965 - 1996
PITINUM MERGENS
G. Annibaldi
Città dell'Umbria, compresa nell'ager gallicus, menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 114) e da Tolomeo (3, 1, 46), e ricordata [...] in varie iscrizioni (C.I.L., xi, 6123, 5965).
Iscritta alla tribù Crustumina, fu municipio e condivise i patroni con la vicina Forum Sempronii; retta dalle usuali magistrature municipali di alcune delle quali le iscrizioni ricordano i munera ...
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Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] nel 2° sec. a.C., Vercellae fu base d’operazione dei Romani contro i Salassi della Val d’Aosta; poi, diventato municipio, fu importante nodo stradale. Dopo la caduta dell’Impero entrò a far parte del Regno longobardo, quindi divenne capoluogo di una ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] palermitani d'impronta neoclassica, rivelò giovanissimo buone doti di disegnatore e di modellatore, tanto che il municipio di Palermo gli fece avere un "pensionato" a Napoli e a Roma. Qui, secondo i suoi biografi, ebbe modo di studiare la statuaria ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...