CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] del 1638 ché, il 17 novembre, il municipio l'omaggia con un pubblico e solenne encomio 286-296 passim, 302, 304, 316, 346, 523, 617; XI, pp. 566-584 passim, 419, 426-427, 444; XIV, pp. 29, 31, 33, 66, 77, 79, 89, 102, 348, 352, 373, 412; XV, pp. 83 ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] si riscontrano anche nell'edilizia civile, dalla balconata coperta del municipio, unica nel suo genere, alla torre del ponte nella del Passionale della badessa Cunegonda (Praga, Státni Knihovna, XIV A 17); intorno al 1340 vennero realizzati la Bibbia ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] dell'avvenuta riunione della Liguria all'Impero, scrisse al Municipio di Genova una fiera protesta; nello stesso periodo, . 284 s.; Diz. del Risorg. naz., II, p. 876; Encicl. catt., IV, pp. 1330 s.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XIV, coll. 160 ss. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] a lungo, come il padre, consigliere e sindaco del municipio di San Piero a Sieve, nel 1886 fu eletto De Viti De Marco, Un trentennio di lotte politiche (1894-1922), Roma s.d., pp. XIV, 59 s.; T. G. Monaco, L'Italia economica (Pareto e De C.-D.), in ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 182 s., 192, 198, 201 s.; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863, Mantova 1871-74, Adige nella guerra veneto-viscontea del 1438-1441, in Nova historia, XIV (1962), pp. 38-71; C. Cenci, I Gonzaga e ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] Napoli e Sicilia. Successivamente, Vittorio Amedeo II e Luigi XIV si accordarono per un nuovo piano secondo cui Filippo V ’Ateneo fu non solo trasferito dal vecchio edificio vicino al municipio a un nuovo palazzo attiguo alla zona di comando di ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] un rilievo raffigurante l'imperatore Ludovico, datato verso il 1345, oggi nel municipio di Norimberga (Deér, 1955, p. 118, n. 6; Hoffmann-Curtius comunale, in Le zecche minori toscane fino al XIV secolo, "Atti del Convegno internazionale di studi, ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] .
Il 3 maggio il B. venne nominato dal municipio di Reggio a far parte della commissione incaricata di alcuna dell'ideologia politica, per non dire altro (II, cap. XIV). Con tutte queste limitazioni bisogna tuttavia dare atto al B., rispetto ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] la consegna delle armi della stessa polizia al municipio; e fu sempre il C. che costrinse C. avanti il Consiglio di guerra francese a Roma (1850), in Nuova Riv. stor., XIV (1930), pp. 131-134; R. Caddeo, La Repubblica romana in un carteggio inedito di ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] candidato della Spagna e persino devoto ai Farnese, Niccolò Sfondrati. Gregorio XIV era proprio il papa che ci voleva per far passare il F Cristo e la Cananea (forse a Parma, palazzo del Municipio), dipinto per la cappella del palazzo, il Cristo in ...
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