La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] ’alto, mai dalle nostre energie. Il popolo guarda il municipio, il municipio il deputato, questi il governo, il prete guarda e 24%, 33%, 37%58. Nel 1958, alla fine del pontificato del romano Pio XII, i vescovi provenienti dal Nord erano scesi al 25,5 ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] fissa per il 2 ottobre la data del «Plebiscito del popolo romano e della provincia» (Fruci 2007, p. 568).
Nell’Italia liberale Saffi, 4° vol., 1849-1857, pubblicati per cura del Municipio di Forlì, Barbèra, Firenze 1899.
S. Soldani, Vita quotidiana ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] (legge del 1885, n. 2892, art. 18). A Napoli il municipio stipula una convenzione con una società privata, la Società pel Risanamento, costituita , fondata sull’eredità-mito dell’Impero romano e sull’esperienza politica della Chiesa cattolica ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] due pastori. Sull’effettiva data del martirio di Tolomeo e Romano in realtà si discute da tempo a causa di un presunto «ecclesiastico e laico, con lodevole e generoso concorso del Municipio». Per sei giorni a Nepi le giornate sarebbero iniziate con ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . 46-65 passim; II, pp. 19-82 passim; Id., Studi intorno al Municipio di Mantova…, IV, ibid. 1872, pp. 29-37, 41, 81; A. ad Ind.; La novella italiana…, Roma 1989, ad Ind.; Giulio Romano, Milano 1989, ad Ind. (ma l'indice è approssimativo), soprattutto ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] castello e il feudo, senza titolo, di Bassano di Sutri (oggi Bassano Romano) per il G., destinato alla vita civile e a seguire le orme il campanile del duomo di Bolzano e il campanile del municipio di Monaco. La comitiva era composta da dieci persone ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] (VII); nel 1243 è attestato un borgomastro e nel 1244 un municipio. Quando Federico II, colpito dalla scomunica, si trovò in conflitto con Messina-Reggio Calabria, 20-24 gennaio 1995), a cura di A. Romano, Roma 1997, pp. 573-617.
M. Groten, Köln im 13 ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] . Per il continuo accrescersi del materiale, a spese del Municipio di S., di fronte al Seminario nella piazza del Duomo indigena del VI sec. a. C.
Il periodo ellenistico-romano è rappresentato da comuni tipi statuarî che rispecchiano i mutati gusti ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] all'incirca, là dove è l'attuale piazza Municipio e le mura della città correvano parallelamente alla 598 ss.; E. Amann, L'époque carolingienne, Paris 1937, passim; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano [1940], pp ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] "voto ad un ministero che, per esempio, strappasse il Municipio di Napoli per alcuni anni dalle mani dei partiti locali". , Ilsocialismo anarchico in Italia, Milano 1959, p. 125; S. F. Romano, Storia dei Fasci siciliani, Bari 1959, pp. 114, 141, 397, ...
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municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...
unione affettiva
loc. s.le f. Legame di affetto reciproco tra due persone, anche dello stesso sesso, per il quale si è più volte proposto di regolamentare i rapporti giuridici e patrimoniali come per i coniugi. ◆ Il quotidiano della Santa...