LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] di diritto civile, quindi fu nominato consultore legale del Municipio e giudice del tribunale di Ferrara. Appassionato di Ferrara del 1288 con un'ampia introduzione storica sul diritto romano e sul diritto consuetudinario (Bologna 1864). Una lenta ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] Comune di Monreale, del dipinto L'Anapo (1871: Monreale, municipio); nel 1872 inviò all'Accademia di Brera, per l'Esposizione Palermo per prepararsi al concorso per il pensionato artistico romano, divenuto istituzione nazionale dopo l'Unità d'Italia, ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] Napoli e il 14 nov. 1806 ebbe infine la cattedra di diritto romano.
Fu collocato a riposo il 1 genn. 1812 come professore decano e (Pantheon Solophranum, Abellini 1886, p. 54 n. 3). Il Municipio di Solofra, il 27 nov. 1895, gli dedicò la strada che ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] Mainardi, Mantova 1844, p. 124; C. D'Arco, Studi intorno al municipio di Mantova…, IV, Mantova 1872, pp. 40 s.; G.B. Intra, R. Giovetti - R. Navarrini, Mantova 1987, p. 64; Giulio Romano, Milano 1989, pp. 164, 501, 522, 600 (sconsigliabile l'utilizzo ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] che fu esposto nel 1844 (P. Mazio, in Il Saggiatore. Giornale romano di storia, belle arti e letter., I [1844], p. 395).
di Pifferai di fronte a S. Cosimato, in un ufficio del municipio di Narni.
Accanto alla pittura il D. coltivò il canto, attività ...
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GATTI, Gervasio, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1549-50 quasi certamente a Cremona, dove da tempo risiedeva la sua famiglia. Il padre, Giovan Pietro, era fratello del pittore Bernardino [...] filtrando la lezione che lo zio aveva assimilato dalla "maniera" romano-padana.
Con poche eccezioni, il G. lavorò sempre a G., fra cui quello di Ottavio Farnese, conservato nel municipio di Parma e databile alla fine del primo decennio del Seicento ...
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DELLA ROVERE
Giovanni Romano
Famiglia di pittori e miniatori torinesi, attivi nella prima metà del sec. XVII, che non risulta in rapporto di parentela con i fratelli Giovan Battista e Giovan Mauro Della [...] Savoia presso la corte papale).
Lo stile del dipinto è più lombardo che romano (si avvicina all'area del Cerano e del Morazzone, ben noti a e solo recentemente passati nell'aula consiliare del municipio, dopo un grossolano restauro (Rodolfo, 1954). ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] corredata di molte annotazioni giuridiche.
Nel 1837 il municipio di Napoli bandì un concorso per la riedificazione della usi e i costumi delle nostre provincie" è quello greco romano con le modifiche dei Rinascimento. Egli afferma che ogni materiale ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] , al linguaggio di P. Batoni, scrutato durante il suo lungo soggiorno romano (Bongiovanni, 2002, p. 136).
In un momento prossimo alla pala Caterina Villarmosa e successivamente donata dai Cottone al Municipio dello stesso centro è la grande tela con ...
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CARDINALI, Luigi
Nicola Parise
Nato a Velletri il 6 ag. 1783 da Domenico Antonio e da Anna Maria Barberi, compì i primi studi frequentando le scuole pubbliche ed il collegio dei padri della Dottrina [...] C. attese al riordinamento di tutto l'archivio del municipio ed alla formazione di una biblioteca civica, di cui febbr. 1842 riferiva le sue conclusioni "sulle condizioni del Senato romano nel basso impero"; e il 20 maggio 1847 leggeva una relazione ...
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municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...
unione affettiva
loc. s.le f. Legame di affetto reciproco tra due persone, anche dello stesso sesso, per il quale si è più volte proposto di regolamentare i rapporti giuridici e patrimoniali come per i coniugi. ◆ Il quotidiano della Santa...