GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] avuto un ruolo importante nell'introdurre il giovane marchigiano nell'ambiente artistico romano (Carloni, 1997, p. 20; Cellini, G.F. G., 1997 . Agata, sempre a Fossombrone, poi trasferita nel locale municipio (Vernarecci, p. 29) e oggi in cattedrale, ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] tra cui Baldassare Sparacino, Attila Viragh, Ugo De Mohr, Romano Vatteroni, Cesare Frittelli, Giorgio Lo Giudice e Mario Pescante è stata apposta nel 2010 dall’Università e dal Municipio ostiense una targa commemorativa.
Foto per cortesia Fabio e ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] ), così non si peritò di sfidare il locale municipio bloccandone le irregolari concessioni di terreni comunali e la autorizzazione in occasione dei festeggiamenti in Catanzaro del plebiscito romano, ma incontrò il rifiuto del ministro.
Tornata ormai ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] lettere a C. in S. Pallavicino, Lettere, a cura di O. Gigli Romano, Roma 1846, pp. 98 s.; A-J. Du Plessis card. de Richelieu 159 ss., 166-209; C. D'Arco, Della economia polit. del municipio di Mantova, Mantova 1842, p. 52; Id., Delle arti e degli ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] abbaziale di Casalmaggiore.
Durante il primo biennio del soggiorno romano ebbe corrispondenza con G. Bossi, il quale, della Carrara o il Ritratto di Giovanni Antonio Tadini nel Municipio di Bergamo). Ancora a questa data donò l'Autoritratto agli ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] scritti e brevi note apparse sulle pagine de Il Popolo romano, la cronaca artistica che galvanizzava la capitale.
Nel all’entrata degli italiani, il grande albergo Roma, il palazzo del Municipio, la sede del Banco di Roma, il teatro Berenice, il ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] riecheggiante esitanti stilemi del protorinascimento romano, volutamente scelti come espressioni architettoniche manicomio e secondo il Lavagnino [1956, p. 510] anche il municipio); vari monumenti funebri oltre a quelli citati.
"Uomo giusto, di ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] 1501 trascritta tardivamente sul retro della paia del F. nel Municipio di Caselle non merita fiducia (Di Macco, 1992, pp. Sacra di San Michele. Storia, arte, restauri, a cura di G. Romano, Torino 1990, pp. 160-176;Id., Sugli altari del duomo nuovo, ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] il 20 e il 21 settembre si era installato nel municipio di Roma un esponente di questo indirizzo, il pittore Roma, Roma 1905, pp. 50-85; T. Guazzaroni, Quarant'anni di giornalismo romano, in Corriere d'Italia, 1º giugno 1913; N. Costa, Quel che vidi ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] primi mesi del 1872 scrisse la memoria De exceptionibus in iure romano (Torino 1873) per il premio Dionisio bandito dalla facoltà torinese e laico e civile, mentre alla città ed al municipio non può più appartenere che il compito amministrativo… Lo ...
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municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...
unione affettiva
loc. s.le f. Legame di affetto reciproco tra due persone, anche dello stesso sesso, per il quale si è più volte proposto di regolamentare i rapporti giuridici e patrimoniali come per i coniugi. ◆ Il quotidiano della Santa...