Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Conimbriga
José M. Blázquez
Conimbriga
Città (lat. Flavia Conimbriga) della Lusitania, deve il suo nome a un insediamento della tribù celtica [...] assoluta, è probabile che esso fosse accompagnato dall’attribuzione del titolo di municipium. La promozione a municipio comportò importanti trasformazioni architettoniche e urbanistiche, sebbene in età augustea fosse già stato edificato un centro ...
Leggi Tutto
VADO LIGURE (Vada Sabatia)
F. Pallarés
Centro di fondazione romana posto allo sbocco della Via Aurelia Scauri. Per la sua felice posizione all'estremità di un ampio golfo sul quale si affaccia la vallata [...] è tuttora conservata e visibile sotto l'attuale municipio.
A Ν della città e lungo l'itinerario a Vada Sabatia, ibid., XVII, 1962, pp. 78-80; id., La distruzione del rudere romano di Porto Vado, ibid., XVIII, 1963, pp. 122-123; F. Pallares, Una tomba ...
Leggi Tutto
Vedi VERULAMIUM dell'anno: 1966 - 1997
VERULAMIUM (Verlamio, Verulamio, Οὐρολάνιον)
J. M. C. Toynbee
Situata sulla Watling Street, nello Hertfordshire, valle del Ver, tra il sito di una città celtica [...] Albans sulle alture di N-E, fu fondata come municipio secondo Tacito, dopo la conquista romana della Britannia.
La ., nella località omonima, contiene una delle più ricche collezioni di materiale romano britannico in Inghilterra.
Bibl.: R. E. M. e T. ...
Leggi Tutto
Vedi SEPINO dell'anno: 1966 - 1997
SEPINO (Saepinum)
V. Cianfarani
Città della IV Regione augustea nel territorio dei Sanniti Pentri. Livio ne rammenta il lungo assedio e la distruzione ad opera del [...] nome. Saggi di scavo eseguiti al di sotto del livello romano, hanno dimostrato che questa fu preceduta da un abitato abbondante documentazione iconografica risulta incontrovertibilmente costituita a municipio, fu chiusa entro una cerchia di mura ...
Leggi Tutto
Vedi GUBBIO dell'anno: 1960 - 1994
GUBBIO (Iguvium, Egubium, nelle monete: ikufini o ikuvins)
U. Ciotti
Antica città degli Umbri, poi centro romano della VI Regione augustea (Strab., v, 2, 10; Plin., [...] xxi, 48); sino alla guerra sociale, allorché la attà divenne municipio, iscritto nella tribù Crustumina (Caes., De bello civ., i, C., nella pianura a S di G., dove il centro romano si estese con ville e abitazioni, documentate dai resti di numerosi ...
Leggi Tutto
Vedi RIETI dell'anno: 1965 - 1996
RIETI (Reate)
G. Cressedi
Red.
Antico centro sabino su un'altura (m 400) all'angolo S-E di una conca ferace. Nel 205 contribuì ai rifornimenti di Scipione, fu prefettura [...] fino ad Augusto, poi municipio; accolse molti veterani sotto Vespasiano, nativo di R. come Varrone.
La città , Perugia 1910; N. Persichetti, La via Salaria nei circondari di Roma e Rieti, in Röm. Mitt., XXIV, 1909, p. 208-231; Not. Sc., 1927, p. 284; ...
Leggi Tutto
CASTELVECCHIO SUBEQUO (Superaequum)
F. van Wonterghem
Nella contrada Macrano, zona pianeggiante a SO di C. in provincia dell’Aquila, affiorano i resti di Superaequum, terzo municipio peligno, menzionato [...] Liber coloniarum (I, 229, I e lI, 258, 15). Fu municipio sotto duoviri iure dicundo e appartenne alla tribù Sergia (CIL, IX, p (con bibl. prec.); id., Superaequum nel periodo romano, Castelvecchio Subequo 1984.
Per la documentazione epigrafica della ...
Leggi Tutto
BILBILIS (Βίλβιλις)
S. Rinaldi Tufi
Città della Hispania Taraconensis, situata su un'altura non lontano dall'odierna località di Catalayud (Saragozza), sul sito di un antico oppidum indigeno dei Lusones. [...] Teatro degli scontri fra Sertorio e Metello, B. divenne municipio con Augusto (Municipium Augusta Bilbilis): fu sottoposta in tale l'assetto delle strade, il perimetro dell'insediamento romano, con un tracciato assai tormentato condizionato anch'esso ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giuseppe Antonio
Rossana Bossaglia
Se ne ignorano il luogo e le date di nascita e di morte. Da una sua lettera, posteriore all'estate 1766 (nell'Arch. palat. di Vienna: G. Campori,Lettere artistiche..., [...] Austria, gli affidò la costruzione del palazzo estense (oggi municipio) e del giardino. I lavori furono iniziati nell'estate mediocre, è condotto nel gusto tradizionale del barocco romano; l'aggiornamento settecentesco è sulla linea stilistica del ...
Leggi Tutto
POLLENZO (Pollentia)
C. Carducci
Centro romano del Piemonte ricordato da Plinio tra i nobilissima oppida (Nat. hist., iii, 49; viii, 191). Il suo nome è citato da varî autori latini come Cicerone, Marziale, [...] quella produzione di vasellame da tavola che sembra avesse nel mondo romano una grande rinomanza (Plin., Nat. hist., xxxv, 16; Mart verso N.
Non si sa con esattezza se fosse colonia o municipio e il Pais arriva a formulare l'ipotesi che si trattasse ...
Leggi Tutto
municipale
agg. [dal lat. municipalis, der. di municipium «municipio»]. – 1. Del municipio romano: l’organizzazione m. in età imperiale; l’autonomia municipale. 2. a. Del municipio moderno; di cosa che fa parte della sua organizzazione, o...
unione affettiva
loc. s.le f. Legame di affetto reciproco tra due persone, anche dello stesso sesso, per il quale si è più volte proposto di regolamentare i rapporti giuridici e patrimoniali come per i coniugi. ◆ Il quotidiano della Santa...