GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] satisfaciens dilectioni eadem admonente maxima ausus fui incipere, ad temeritatem vocor, de qua timeo, quam vereor; sed cogit me sperare tua munda intentio et caritas, quam in te diligo, et tua sancta petitio" (p. 156).
Si ignorano il luogo e la data ...
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TROMBETTI, Alfredo
Giancarlo Schirru
– Nacque a Bologna il 6 gennaio del 1866; gli anni dell’infanzia e della gioventù sono da lui stesso narrati in uno scritto che è stato più volte pubblicato (Notizie [...] in lingue dell’Africa (1. bantu-sudanese; 2. camito-semitico) e lingue dell’Oceania (3. dravidico-australiano; 4. munda-polinesiaco); il ramo boreale è suddiviso in lingue dell’Eurasia (5. caucasico; 6. indoeuropeo; 7. uraloaltaico; 8. indocinese ...
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mundio
mùndio s. m. [dal lat. mediev. mundium; cfr. ant. ingl. mund «mano, protezione», ted. Mund «protezione»]. – Nell’antico diritto germanico, il potere domestico esercitato dal capo della famiglia o gruppo parentale, consistente in una...
omnia munda mundis
‹òmnia ...› (lat. «tutto è puro per i puri»). – Frase della Lettera a Tito (I, 15) dell’epistolario paolino, diretta contro coloro che ancora prestavano orecchio alle «favole giudaiche» e alle prescrizioni della legge, volgendo...