LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] tra il 1318 e il 1321, compie una curiosa contaminazione tra la teoria dell'intelletto attivo separato e divino di Abū'l-alīd Muḥammad ibn Rushd, noto con il nome di Averroè (1126-1198), con la concezione della l. di Roberto Grossatesta, per cui la l ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] -Paris 1993-1994), Thonon-les-Bains 1993; P.L. Baker, Islamic Textiles, London 1995; K. Otavsky, M. Abbas Muhammad Salim, Mittelalterliche Textilien, I, Ägypten, Persien und Mesopotamien, Spanien und Nordafrika, Riggisberg 1995; J. Bloom, S. Blair ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] all'utilizzazione, all'adattamento o alla riedificazione. Solo Ibn Ḥayyān, nel Muqtabis, segnala che nell'871 l'emiro Muḥammad I autorizzò la ricostruzione del minareto, aggiungendo alla sala di preghiera la chiesa contigua a detto minareto. La ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] , con particolare riferimento alla tragedia di Karbalā' (Massé, 1938, I, p. 127, n. 1). Le cinque dita simboleggiano Muḥammad, Ḥasan, Ḥusayn, Fāṭima e Alī, la 'pentade' o famiglia sacra sciita. L'oggetto riveste più un carattere commemorativo che ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] ad alto rilievo. Si possono citare: tombe a baldacchino poste all'aperto, come quelle del palazzo di Ḥawẓ-i Khāṣṣ, Muḥammad Shāh e Sikandar Lodi Shāh, a Delhi; semplici ambienti quadrati coperti a cupola, che assumevano un aspetto fortificato grazie ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] da moschea decorata con eleganti caratteri cufici e tralci ad arabesco, donata nel 1305 alla moschea dell'Alhambra da Muḥammad III.Nell'Iran selgiuqide si apprezzarono altamente le stoviglie di lusso, come attestano gli esemplari provenienti da scavi ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] ivi, pp. 385-390; A. Scheidt, Das Königreich von al-Karak in der mamlukischen Zeit. Aus dem arabischen Geschichtswerk von Muhammad Adnan al-Bahit übersetzt und ausführlich erläutert, Frankfurt a. M. e altrove 1992; F.R. Scheck, Jordanien. Völker und ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] parete esterna dei muri con colori o con ornamenti geometrici, talvolta con semplici affermazioni come "Allāh", "'Alī" o "Muḥammad", era un modo per attrarre il fedele e il viaggiatore provenienti da lontano, esattamente come le porte splendidamente ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] : dall’accademia del Cairo, punto di formazione in seguito di molti artisti del mondo arabo, uscirono pittori come Yūsuf Kamāl e Muḥammad Nāǧī e lo scultore Maḥmud Muḥtār. Tra il 1937 e il 1945 il più importante gruppo d’avanguardia egiziano, Arte e ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] , in territorio statunitense, di uno stato abitato e governato esclusivamente da negri; esso ebbe i suoi profeti in E. Muhammad e Malcolm Little (che passando all'Islam prese, ripudiando il nome imposto ai suoi antenati dai padroni bianchi, il nuovo ...
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wahhabismo
〈vaa-〉 (o wahabismo) s. m. [dal nome del fondatore del movimento, Muhammad ibn ‘Abd al-Wahhāb (1703-1792)]. – Denominazione (originariamente polemica) di un indirizzo religioso musulmano di tipo dogmatico e radicale, fondato alla...
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...