. Col nome di Bābī (aggettivo relativo arabo-persiano dal sostantivo arabo bāb) si designano i seguaci d'una setta religiosa nata poco prima della metà del sec. XIX in Persia, in seno all'islamismo sciita [...] . Poco dopo la morte di Kāẓim Reshtī, il suo discepolo sayyid ‛Alī Muḥammad (nato a Shīrāz il 1° muḥarram 1235, 20 ottobre 1819) si proclamò trasferire i due fratelli: Bahā' Ullāh nel 1866-67 vi proclamò una nuova religione, il Bahā'ismo (v.). La ...
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Regione della penisola arabica affacciantesi sul Mar Rosso e compresa all'incirca fra i 17° ed i 21° di latitudine N., i 40° ed i 45° di long. E. da Greenwich. Confina a N. col Ḥigiāz; a S. col Yemen; [...] mare di qualche wādī. Nell'interno del tavolato, s'incontrano dove vi sono le oasi o dove fu possibile scavare pozzi più profondi. anche migliore di sottrarsi al dominio turco fu fornita a Muḥammad al-Idrīsī dalla guerra mondiale e dall'aiuto che l' ...
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Nacque dalle nozze di Roberto il Guiscardo con Alberada di Buonalbergo, poco dopo il 1050, ed ebbe al battesimo il nome di Marco. Fu soprannominato B. dal padre, in ricordo, pare, di un certo leggendario [...] contro l'emiro di Sīwās, al-Malik al-Ghazi Muhammad ibn Danishmand (il Kumushtakin delle fonti latine), venne fatto Antiochia a gravi condizioni. Ritornato dopo la grave umiliazione a Bari, vi morì il 7 marzo 1111, mentre si preparava a partire per ...
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I discendenti del califfo Ali (v.). Negli autori musulmani essi sono più spesso designati col nome di Ṭālibiyyūn o di Āl Abī Ṭālib "discendenti di Abū Ṭālib" (il padre di Ali). I figli di Ali furono numerosissimi, [...] al-Bāqir, Gia‛far aṣ-Ṣādiq, Mūsà al-Kāẓim; gli Ithnā‛ashariyyah o Duodecimani vi aggiungono: ‛Alī ar-Riḍà, Muḥammad at-Taqī, ‛Alī an-Naqī, al-Ḥasan al-‛Askarī, Muḥammad al-Mahdī. Gli Zeiditi (v.) riconoscono come loro imām Zeid ibn ‛Alī ibn al ...
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. Propriamente al-Giāmi‛ al-azhar "la moschea splendida", famosa moschea del Cairo, specie di università per gli studî teologici giuridici musulmani. Fu fatta edificare dal famoso generale Giawhar (v.) [...] di specializzazione di durata per ora non determinata; vi s'insegnerebbero anche varie materie profane scientifiche, letterarie, 1° ottobre 1929 il rettore d'al-Azhar in carica (Muḥammad Muṣṭafà al-Marāghī) si dimise.
La predetta legge del 1911 ...
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Nato nel 1155, successe, fanciullo, a suo padre Sancio III, rimanendo sotto la tutela di Gutierre Fernandez de Castro. La famiglia dei Lara, non vedendo di buon occhio la preponderanza dei Castro, provocò [...] Castiglia, e s'impadronì di Toledo, mentre il re di Navarra, Sancio VI, occupò altre città. Nel 1162 il re castigliano riuscì ad evadere da di A. La valanga almohade di Abū ‛Abd Allāh Muḥammad an-Nāṣir, figlio del vincitore di Alarcos, minacciava di ...
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LEONE Africano
Angela Codazzi
Geografo arabo del sec. XVI convertito al cattolicismo, il cui nome originario era al-Ḥasan ibn Muḥammad al-Wazzān. Assai poco ci è noto della sua vita. Nacque verso il [...] 1896). È divisa in 9 libri, dei quali il primo contiene nozioni generali sull'Africa e i suoi popoli, quelli dal II al VI descrivono l'Africa di NO. dal Marocco alla regione sirtica, il VII tratta della "Terra negra" (cioè del Sudan), l'VIII descrive ...
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Dinastia araba nelle Baleari e nell'Africa settentrionale, discendente da un ‛Alī ibn Yūsuf, capo di una tribù berbera donde uscirono gli Almoravidi, il quale aveva sposato una parente di Yūsuf ibn Tāshufīn, [...] pp. 14, 230, 273 segg.): i commercianti delle due repubbliche vi ebbero diritto di dimora stabile. Ma il prevalere della potenza almohade Ghāniyah a venire a patti: il figlio di Isḥāq, Muḥammad, dovette, alla morte del padre, accogliere a Maiorca un ...
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Fondatore di quello che, cronologicamente, è il terzo dei sistemi o riti o scuole (madhhab) sunniti vigenti in rituale e diritto musulmano e che da lui prende il nome (v. islamismo, XIX, p. 614). Di stirpe [...] grave danno la formazione dell'impero ottomano (ḥanafita) e, in Persia, il sorgere della dinastia ṣafawī (907 eg., 1502), che vi impose l'eresia sciita imāmita.
Bibl.: Su ash-Shānfi‛i le principali indicazioni sono date da W. Heffening, art. Shāfi‛ī ...
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Scrittore egiziano, nato a Il Cairoil 26 maggio 1957. È autore dell’acclamato best seller ῾Imārat Ya῾qūbiyān pubblicato nel 2002 (trad. it. Palazzo Yacoubian, 2006) che lo ha imposto a livello internazionale.
Di [...] un quotidiano in lingua francese dall’orientamento omosessuale, e Muḥammad ῾Azzām, uomo d’affari che corrompe un potente registrato il più alto budget nella storia del cinema egiziano e vi hanno partecipato noti attori come Adel Imam, Khaled El Sawy, ...
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