califfato
Cristiana Baldazzi
I successori di Maometto al governo
Il califfo è colui che ha guidato la comunità musulmana in nome dell'inviato di Dio, Maometto. Sono stati i califfi che, oltre a difendere [...] ben guidati
Alla sua morte (632), il profeta Maometto (Muhammad, nella sua forma originale araba) non aveva indicato alcuna stesso Abu Bakr, Umar (634-644), Uthman (644-656) e Ali (656-660). Costoro, che avevano conosciuto il Profeta, guidarono la ...
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Songhai
(o Songhay) Impero dell’Africa occident. che sorse nel 9° sec. vicino alla città rivierasca di Gao tra i pescatori, navigatori e commercianti sorko. Nel 14° sec. era un regno che gravitava nell’orbita [...] dell’impero Mali. S. divenne un impero nel 16° sec. grazie all’opera di Sonni Ali (1464-1492) e Muhammad Touré (1493-1528). Grazie all’abilità militare di Sonni Ali (detto il Grande) l’impero si estese lungo tutta l’ansa settentr. del Niger, fino ad ...
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babismo (dall'ar. Bab «porta»)
babismo
(dall’ar. Bāb «porta») Setta religiosa, nata in Persia (metà sec. 19°) in seno all’islam sciita. Suo fondatore fu il mistico ‛AliMuhammad (1819-50), che si proclamò [...] Bab, ossia porta d’accesso all’imam (capo spirituale) occulto, la cui esistenza è fra i dogmi dello sciismo. Tale dottrina, che apriva un nuovo ciclo profetico dopo quello chiuso da Maometto, provocò in ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] sudanese (1853-85) in primo luogo, ma anche l’epopea politico-militare della confraternita algerino-libica fondata da Muḥammad ibn ‛Alī al-Sanūsī. Più ancora, in Arabia Saudita e poi in Libano, lo stesso potente movimento wahhabita può essere ...
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Dinastia araba sciita fondata nello Yemen da ῾Alī ibn Muḥammad aṣ-Ṣulaiḥī. I S., nominalmente vassalli dei Fatimidi, regnarono fra il sec. 11º e il 12º con capitale Ṣan῾ā'. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] al Bayt al-Ḥikma come per esempio al-Fatḥ ibn Ḫāqān, ῾Alī ibn Yaḥyā al-Munaǧǧim e i figli di Mūsā erano aperte ai studiate con suo padre, che le aveva lette con lo zio materno Mullā Muḥammad al-Niksārī, il quale a sua volta le aveva studiate con Fatḥ ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] della sua vita. Fu allievo del famoso teologo egiziano Muḥammad ‛Abduh e direttore della rivista da lui stesso fondata, espulso dall' ‛Irāq dopo il crollo del regime di Rashūd ‛Ali - di cui era seguace - si preoccupò essenzialmente di sostenere tre ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] dal primo grande scisma dell'anno 661 (40 dell'Egira), quando la sunna, ossia la 'via' ortodossa indicata dal profeta Muḥammad, fu opposta alla shi῾a ('partito', sc. 'di ῾Alī'), lo sciismo, ossia alle posizioni dei partigiani del cugino e genero di ...
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IBN WĀṢIL
BBruna Soravia
Storico, studioso di logica e giudice (qāḍī) siriano, ambasciatore per conto del sultano mamelucco Baybars presso Manfredi, re di Sicilia, al quale avrebbe dedicato un trattato [...] grande logico persiano Naǧm al-Dīn Abū l-Hasan ῾Ali, detto Dabīrān, che gli avrebbe comunicato la sua Musulmani di Sicilia, III, Catania 1939, p. 669); Ibn Wāṣil, Ǧamāl al-Dīn Muhammad, Mufarriǧ al-kurūb fī dawla Banī l-Ayyūb, a cura di G. al-Shayyal- ...
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Somalia, Repubblica democratica di
Stato situato nel Corno d’Africa, confinante a N-E con Gibuti, a N con l’Etiopia e a S-O con il Kenya. Dall’altopiano interno la S. degrada verso l’Oceano Indiano. [...] nel 1887. All’incipiente spartizione coloniale si oppose il jihad di Muhammad ‛Abdullah Hassan lungo la valle del Nogal dal 1899 al 1920. la spaccatura del CSU in due fazioni, una guidata da Ali Mahdi Mohammed e l’altra da Mohammed Farah Aidid. Nello ...
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babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...
senusso
s. m. [dal nome del fondatore della confraternita, as-Sunūsī (v. oltre)]. – 1. Appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata da Muḥammad ibn ῾Alī as-Sunūsī (1787-1859), noto anche come il «Gran Senusso», i cui seguaci...