shilluk
Popolo di lingua nilo-sahariana (famiglia luwo), sedentario, dedito ad agricoltura e pastorizia, nei territori a O dell’alto Nilo (od. Sudan merid.). Organizzati politicamente come confederazione [...] l’area di egemonia s., mentre dal 1821, con l’invasione del Sudan da parte delle armate turco-egiziane di Muhammad ‛Ali, la posizione dominante del regno s. è messa rapidamente in discussione. Nonostante una dura resistenza militare, il ruolo ...
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All India muslim league
Gruppo politico fondato a Dacca (nell’attuale Bangladesh) il 30 dic. 1906, con lo scopo di salvaguardare i diritti degli indiani musulmani, costituendo in tal senso la controparte [...] ad un ricongiungimento con il Congresso e con le forze di opposizione al regime coloniale britannico. Nel 1920 MuhammadAli Jinnah abbandonò il Congresso opponendosi alla campagna non violenta di massa lanciata da Gandhi e successivamente si convinse ...
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Shihab, Bashir
Emiro libanese (Ghazir 1767-Istanbul 1850), discendente della nobile famiglia S., all’origine sunnita poi convertita al cristianesimo maronita, regnante sul Libano dal 1697. S. resse il [...] , con l’assenso del governo ottomano. Nel 1822, nello scontro che oppose gli ottomani, con gli alleati drusi, a Muhammad ‛Ali, viceré egiziano, S. si schierò con quest’ultimo. Il conflitto provocò grandi massacri in entrambe le comunità religiose e ...
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Khartoum
Capitale del Sudan. Campo militare egiziano alla confluenza tra Nilo Bianco e Nilo Azzurro (1821), fu costituita come città nel 1823 da Muhammad ‛Ali. Nel 1885, nonostante la difesa di C.G. [...] Gordon, K. fu distrutta nel corso del jihad mahdista di Muhammad Ahmad ibn ‛Abdallah, che pose la propria capitale nell’attigua Omdurman. Rioccupata nel 1898 dal generale inglese Kitchener, K. fu ricostruita e tornò a essere capitale del Sudan anglo- ...
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(o babaismo) Setta religiosa, nata in Persia (metà sec. 19°) in seno all’islamismo sciita. Fu fondata da ’AliMuhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza [...] dell’imām occulto, la cui esistenza è caposaldo delle dottrine sciite. La sua dottrina, con la pretesa di inaugurare un nuovo ciclo religioso dopo quello chiusosi con Maometto, gli valse l’accusa di tessere ...
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Dinastia araba nelle Baleari e nell'Africa settentrionale, discendente da un ‛Alī ibn Yūsuf, capo di una tribù berbera donde uscirono gli Almoravidi, il quale aveva sposato una parente di Yūsuf ibn Tāshufīn, [...] la supremazia degli Almohadi, sopraggiunti alla conquista della Spagna (543 èg., 1149). Il secondo figlio di ‛Alī, Muḥammad, governatore delle Baleari, non volle riconoscere gli Almohadi, e si atteggiò a sovrano indipendente (o meglio dipendente ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] -shī‛ah, ash-shī‛ah) sono i seguaci del partito (shī‛ah) di ‛Alī (il quarto califfo, morto nel 40 èg., 661 d. C.) e dei suoi discendenti (v.), morto nel 1897, e del suo discepolo egiziano Muḥammad ‛Abduh, morto nel 1905. In questo secondo tipo di ...
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Somalia
Somàlia. – L’inizio del nuovo secolo trovava, per molti versi, immutati i termini della crisi somala intorno alle questioni principali che erano emerse con la sostanziale dissoluzione dello Stato [...] ) che ha eletto in ottobre (2004), non senza contrasti, Yūsuf presidente della Repubblica. Quest’ultimo, in novembre ha nominato AlīMuḥammad primo ministro, ma solo nel maggio 2005, e dopo molti tentennamenti, il governo e l’Assemblea si sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] Federico II incontrò ad Acri il sultano di Egitto e Siria, al-Kāmil (al-Malik al-Kāmil Naṣīr al-Dīn Abū ’l-Ma‛aliMuḥammad; 1177/1180-1238), e pose ai suoi esperti questioni di filosofia, geometria e matematica, come si vede in una miniatura di un ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] egiziani nell'ambito del commercio col Levante.
Dei figli di al-῾Ādil fu il maggiore e il più energico, Abū l-Ma῾ālīMuḥammad, a ereditare il potere ‒ coi titoli di al-Malik al-Kāmil ('il signore perfetto') e Nāṣir al-Dīn ‒ nel corso della quinta ...
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babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...
senusso
s. m. [dal nome del fondatore della confraternita, as-Sunūsī (v. oltre)]. – 1. Appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata da Muḥammad ibn ῾Alī as-Sunūsī (1787-1859), noto anche come il «Gran Senusso», i cui seguaci...