Somalia, Repubblica democratica di
Stato situato nel Corno d’Africa, confinante a N-E con Gibuti, a N con l’Etiopia e a S-O con il Kenya. Dall’altopiano interno la S. degrada verso l’Oceano Indiano. [...] nel 1887. All’incipiente spartizione coloniale si oppose il jihad di Muhammad ‛Abdullah Hassan lungo la valle del Nogal dal 1899 al 1920. la spaccatura del CSU in due fazioni, una guidata da Ali Mahdi Mohammed e l’altra da Mohammed Farah Aidid. Nello ...
Leggi Tutto
Iran, storia dello
Francesco Tuccari
Dall'Impero persiano alla rivoluzione islamica
Il territorio dell'Iran odierno fu sede, nell'antichità, dell'Impero persiano fondato da Ciro il Grande (6° secolo [...] straniere. Nel 1941 egli abdicò in favore del figlio Muhammad Rida Pahlavi, che rimase al potere sino alla rivoluzione islamica Khumaini morì. Gli subentrò come supremo capo religioso Ali Khamanei, già presidente dell'Iran. Divennero presidenti ...
Leggi Tutto
Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] e alawiti.
All’interno dell’islam, gli sciiti si caratterizzano per il ruolo ‘speciale’ assegnato ad Ali, cugino e genero del profeta Muhammad, e alla sua discendenza attraverso Fatima, figlia di quest’ultimo. I gruppi menzionati sono accomunati da ...
Leggi Tutto
Raffaele Mauriello
In termini geopolitici, il ‘Crescente fertile’ rappresenta l’idea di unire sotto un’unica guida i territori che vanno dalla Palestina all’Iraq compresi, passando per la Transgiordania, [...] e alawiti. All’interno dell’islam, gli sciiti si caratterizzano per il ruolo speciale assegnato ad Ali, cugino e genero del profeta Muhammad, e alla sua discendenza attraverso Fatima, figlia di quest’ultimo. I gruppi menzionati sono accomunati da ...
Leggi Tutto
Ahmadinejad, Mahmud
Aḩmadīnejād, Maḥmūd. – Politico iraniano (n. Arādān 1956), dal giugno 2005 presidente della Repubblica islamica dell’Iran. Di idee politiche fortemente conservatrici, durante gli [...] ultimi anni della presidenza del riformista Muḥammad Khātamī (1997-2005) si è imposto come suo antagonista politico. religiosi più conservatori vicini alla Guida suprema, l’āyatollāh ‘Ali Khāmeneī, e nel paese calava il silenzio della repressione, ...
Leggi Tutto
Moussavi, Hussein Mir
Moussavi, Hussein Mir (Mūsavī, Ḥusayn Mīr). ‒ Politico iraniano (n. Khameneh 1942). Dopo essere stato da giovane un militante delle organizzazioni studentesche islamiche vicine [...] presidente della Repubblica islamica dell’Iran, il religioso e politico conservatore ‛Alī Khāmeneī, diventato nel 1989 Guida suprema. Consigliere del presidente riformista Muḥammad Khatamī (1997-2005), nel giugno 2009 M. è ritornato alla politica ...
Leggi Tutto
Barakzai
Dinastia afghana (1818-1973) di etnia pashtun. Fondata da Dost Muhammad B., creò uno Stato come centro politico indipendente dalle strutture tribali. La collaborazione con la Gran Bretagna assicurò [...] ingerenza negli affari interni; la rottura operata da Sher ‛Ali provocò lo scoppio della seconda guerra afghana (1878-80 di scià. La dinastia regnò fino al 1973; l’ultimo sovrano, Muhammad Zahir Shah (1914-2007), spodestato da un colpo di Stato nel ...
Leggi Tutto
Bouazizi, Tarek Mohammed
Bouazizi, Tarek Mohammed. – Simbolo della rivoluzione tunisina del 2010-11, al-Bū ‘Azīzī, Ṭāriq Muḥammad (Sidi Bouzid 1984 – Ben Arous 2010), come propr. denominato, era un venditore [...] tasso di disoccupazione e la corruzione che hanno travolto il regime. Una decina di giorni dopo la sua morte, il presidente Ben Ali si è dimesso e ha lasciato la Tunisia. Il poeta tunisino Mohammed Sgaier Awlad Ahmad gli ha dedicato un poema e il ...
Leggi Tutto
Zaid ibn 'Ali
Zaid ibn ‛Ali
Leader religioso musulmano (Medina 694 ca.-Kufa 740). Pronipote di ‛Ali ibn Abi Talib, è all’origine della setta sciita dedismo. Fratello di Muhammad al-Baqir, quinto imam [...] degli sciiti, Z. avrebbe rappresentato il proprio clan, gli Hashimiti, presso il califfo omayyade Hisham ibn ‛Abd al-Malik, chiedendogli di porre fine ai torti subiti. Messo in cattiva luce presso il califfo, ...
Leggi Tutto
zanj, rivolta degli
Si indica così la principale delle tre rivolte di schiavi neri africani (in ar. al-zanj) in Iraq e in Khuzestan, esplosa fra l’869 e l’883, provocando danni immensi e decine di migliaia [...] di morti. Gli z., impiegati come braccianti nella Bassa Mesopotamia, furono sollevati da un agitatore politico, ‛Ali ibn Muhammad e, per i primi dieci anni, riuscirono a tenere i principali centri della regione, costituendo un vero e proprio Stato, ...
Leggi Tutto
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...
senusso
s. m. [dal nome del fondatore della confraternita, as-Sunūsī (v. oltre)]. – 1. Appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata da Muḥammad ibn ῾Alī as-Sunūsī (1787-1859), noto anche come il «Gran Senusso», i cui seguaci...