FORMAGGIO (dal lat. formaticum, propr. "latte coagulato nella forma", usato volgarmente in luogo del classico caseus [donde cacio]; fr. fromage; sp. queso; ted. Käse; ingl. cheese)
Elia SAVINI
Aristide [...] e lo york, inglesi, ecc.
b) Formaggi molli con muffe. - V'appartengono formaggi con produzione di coagulo a temperature che si coagula a 27° in 3-4 ore. È leggermente salato, con muffe superficiali; si presenta in forme del diametro di 10 cm. e alte 3 ...
Leggi Tutto
TIROGLIFIDI (dal gr. τυρός "formaggio" e γλύϕω "scavo" lat. scient. Tyroglyphidae Donnadieu)
Carlo Maglio
I Tiroglifidi, considerati oggi famiglia autonoma di Acari (v.) e prima sottofamiglia dei Sarcoptidi, [...] , che non sembrano tuttavia responsabili dell'alterazione delle derrate sulle quali vivono, poiché, a quanto pare, si cibano di muffe e di spore di funghi. Specie assai note sono anche il Carpoglyphus lactis, presente dove si forma acido lattico, e ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] compresi fra il 40% e il 50% si avranno vantaggi rispetto alla prevenzione dell'attacco di insetti e dello sviluppo delle muffe.
Osso e avorio
L'osso è costituito da minerali (fosfato di calcio e carbonato di calcio) e da sostanze organiche (grassi ...
Leggi Tutto
Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] patologia è pruriginosa, talvolta dolorosa.
2. Micosi sottocutanee
Le micosi sottocutanee, o profonde, sono causate da miceti, muffe o lieviti che, partendo da un’infezione superficiale della cute e delle mucose, invadono i tessuti sottocutanei ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Città di Castello 1915 - Nizza 1995). Laureato in medicina, ha iniziato a dipingere mentre era prigioniero, durante la seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti e, dedicatosi poi completamente [...] dei Neri, dei Gobbi (la superficie del dipinto è deformata da rigonfie protuberanze inserendo da dietro il telaio rami nodosi), delle Muffe, dei Sacchi (i primi risalgono al 1950), seguono le Combustioni (1957), i Ferri (1958), i Legni (1959) e poi ...
Leggi Tutto
IMBALSAMAZIONE (dal gr. βαλσαμον "balsamo"; fr. embaumement; sp. embalsamamiento; ted. Einbalsamierung; ingl. embalming)
Agostino GEMELLI
Renato BIASUTTI
Agostino PALMERINI
Operazione intesa a conservare [...] . L'alta temperatura, la forte ventilazione, la presenza di viventi avidi d'acqua (come è il caso delle muffe idrovore) sono tutte condizioni favorevoli alla mummificazione del cadavere; infatti è provato che la concomitanza di tali fattori può ...
Leggi Tutto
saprofito Organismo eterotrofo che si nutre a spese di organismi morti, o in generale di sostanze organiche in decomposizione. I s., in quanto decompositori, sono importanti elementi delle catene alimentari.
La [...] , vivono meglio in ambiente contenente sostanze organiche. Sono s. molti batteri che determinano la putrefazione, i lieviti, le muffe, i funghi superiori che vivono nei boschi o che scompongono i legnami e concorrono al disfacimento degli organismi ...
Leggi Tutto
STREPTOTRICINA
Massimo ALOISI
. Antibiotico prodotto dall'attinomicete Actinomyces lavendulae e isolato da S. A. Waksman e H. B. Woodroff (1942). Il nome deriva dal termine generico streptothrix, che [...] . È meno attiva della streptomicina verso alcuni germi (per es. verso E. coli), ma lo è di più contro alcune muffe. Conto gli acido-resistenti (Mycobacterium phley, Myc. tuberculosis) la streptomicina è circa il doppio più attiva della streptotricina ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] nocivi insensibili a questi mezzi di lotta. Per esempio, le muffe venivano combattute con i sali di rame e con lo zolfo. sembra sia comune ad altre sostanze prodotte da batteri o muffe. Per esempio, è stata esaurientemente studiata la tossicità verso ...
Leggi Tutto
Il complesso delle tecniche e dei procedimenti che utilizzano il freddo per la conservazione delle sostanze alimentari. Dal punto di vista tecnologico, tutti gli alimenti possono essere conservati al freddo; [...] , e controllare l’umidità dell’ambiente, tenendo conto che eccessivi valori di questa possono favorire lo sviluppo di muffe. Problemi particolari sono posti dalla refrigerazione e conservazione della frutta. In questo caso la temperatura nella cella ...
Leggi Tutto
muff
‹mḁf› s. ingl. (propr. «colpo mancato»; pl. muffs ‹mḁfs›), usato in ital. al masch. – Nel gioco del baseball, episodio che si verifica quando la palla giunta in volo nel guanto del difensore cade a terra di rimbalzo o di scivolo: nel...
muffa
s. f. [dal germ. muff]. – 1. a. Nome generico dato al micelio che certi funghi formano sulla superficie di organi vegetali o animali e delle più svariate sostanze organiche in decomposizione, su cui vivono da saprofiti o da parassiti,...