OGM vegetali
Anna Meldolesi
La sigla OGM (Organismi geneticamente modificati), quando viene riferita all’agricoltura, indica le piante il cui patrimonio genetico è stato modificato ricorrendo agli strumenti [...] agli insetti, oltre a ridurre l’uso di pesticidi, consente di contrastare anche la proliferazione nel mais di muffe produttrici di micotossine con effetti cancerogeni e teratogeni.
La diffidenza nei confronti degli OGM risulterebbe legata a timori ...
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Strumenti per la percezione: i sensori
Arnaldo D’Amico
Corrado Di Natale
Giulia Mantini
La possibilità di interagire con il mondo nel quale viviamo ci è fornita dagli organi di senso. Il ruolo di [...] , come nel caso della produzione vinicola, oppure di distinguere, nei prodotti finiti, la presenza di anomalie come muffe, batteri o parassiti.
L’applicazione del naso elettronico in medicina prende spunto dalle diagnosi effettuate nella medicina ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] dei nostri alimenti. Sono proprio loro a provocare la muffa che a volte vediamo in un barattolo di pomodoro rimasto , si conservano più a lungo. Tuttavia dopo qualche giorno la muffa può crescere anche in frigorifero. Invece nel congelatore, dove la ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] quali con soluzioni al 15% di nitriti avevan provocato la morte di piante di avena; e di azione contraria alla vita delle muffe parlavano alcune più recenti esperienze di Raulin, di Molisch e di Laurent. D'altra parte O. Löw sostiene l'innocuità dei ...
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RIPRODUZIONE (fr. réproduction; sp. reproducción; ted. Fortpflanzung; ingl. reproduction)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
È l'insieme dei processi, estremamente varî, per cui gli esseri [...] dai più bassi ai più elevati. Per le Tallofite basterà ricordare le Mucoracee, funghi saprofiti molto comuni, volgarmente detti muffe. Nel medesimo genere Mucor vi sono specie monoiche e specie dioiche. Il M. syzygites è monoico e sviluppa sullo ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] di tutto insetti, e poi acari, molluschi, vermi, roditori, erbe, ecc. e vari tipi di microrganismi (batteri, virus, muffe).
Tali organismi nocivi (pests) appartengono a numerosissime specie (solo di insetti ne sono state classificate oltre 10.000) e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] dei cinque Regni dei viventi. Essa comprende: (1) i Monera o Procarioti (batteri), (2) i Protisti o Protocisti (alghe, protozoi, muffe di limo), (3) i Funghi, (4) le Piante, (5) gli Animali.
Fecondazione in vitro di oociti umani. I ricercatori ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] da quelli immediatamente successivi di numerosi altri batteriologi, che poterono dimostrare sperimentalmente le proprietà antibatteriche di varie muffe. Più tardi, nel 1940, uno scienziato di Oxford, H. W. Florey, avvalendosi della collaborazione del ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] in modo da commercializzare specialità contenenti il solo isomero attivo. Le lipasi (in particolare quelle di lieviti e muffe) si sono dimostrate assai efficaci nell'idrolizzare con velocità molto diversa gli esteri (metilico, etilico, ecc.) dei due ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] fine dell’estate del 1508. Le tappe iniziali andarono a rilento, con errori nella preparazione dell’intonaco che generarono muffe sulla superficie pittorica e che obbligarono al rifacimento dei primi brani messi in opera74. All’altezza del 27 gennaio ...
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muff
‹mḁf› s. ingl. (propr. «colpo mancato»; pl. muffs ‹mḁfs›), usato in ital. al masch. – Nel gioco del baseball, episodio che si verifica quando la palla giunta in volo nel guanto del difensore cade a terra di rimbalzo o di scivolo: nel...
muffa
s. f. [dal germ. muff]. – 1. a. Nome generico dato al micelio che certi funghi formano sulla superficie di organi vegetali o animali e delle più svariate sostanze organiche in decomposizione, su cui vivono da saprofiti o da parassiti,...