HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] H. rappresentava un esempio significativo di convivenza fra le diverse comunità di ebrei, arabi e cristiani. Oltre alla comunità mudéjar, extramuros si trovava quella ebraica, raccolta nel ghetto del Barrio nuevo, nella cui Calle mayor, o degli ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] gusto sempre più manierato e barocco (Marçais, 1954, pp. 340-342). Per il sec. 13° si segnalano inoltre i singolari c. mudéjar di Santa Maria la Blanca a Toledo (1250 ca.), decorati con foglie di acanto 'al vento' coordinate da intrecci di nastri il ...
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LEON
M. Durliat
LEÓN (lat. Legio)
Toponimo che designa la città della Spagna settentrionale posta ai piedi dei monti Cantabrici, alla confluenza dei fiumi Bernesga e Toro, e la vasta regione circostante [...] . Gaya Nuño, Arquitectura y escultura románicas (Ars Hispaniae, 5), Madrid 1948; L. Torres Balbás, Arte almohade. Arte nazarí. Arte mudéjar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949, pp. 235-409; M. Gómez Moreno, El arte árabe español hasta los Almohades. Arte ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] London 1974; A. Ambrosi, Architettura dei crociati in Puglia. Il S. Sepolcro di Barletta, Bari 1976; B. Martínez Caviró, Carpintería mudéjar toledana, Cuadernos de la Alhambra 12, 1976, pp. 225-265; O. Moser, Das Pfettenstuhldach, Wien 1976; H. Janse ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] y su taller en Salamanca, Salamanca 1979; J. Álvarez Villar, Salamanca, Salamanca 1980; M.R. Prieto, La arquitectura románico-mudéjar en la provincia de Salamanca, Salamanca 1980; C. Sánchez Albornoz, La Espña cristiana de los siglos VIII al XII, in ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] en la Alcazaba de Málaga (1934-1943), Al-Andalus 9, 1944, pp. 173-190; id., Arte almohade. Arte nazarí. Arte mudéjar (Ars Hispaniae, 4), Madrid 1949; id., Arquitectura gótica (Ars Hispaniae, 7), Madrid 1952; M. Gómez Moreno, El arte árabe español ...
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CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] del Fiore ed il mausoleo di Soltanieh, MKIF 16, 1972, pp. 221-260; B. Pavón Maldonado, Arte toledano, islámico y mudéjar, Madrid 1973; A. Kuran, Sinan, Washington-Istanbul 1987; E. Galdieri, Persian Domes with Crossed Ribs: an Introduction, in Domes ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] della moschea di Córdova, era divenuto motivo dominante nell'area magrebino-occidentale-ispanica, mentre nell'architettura islamizzante mudéjar della Spagna della Reconquista era stato persino ulteriormente elaborato (per es. negli a. intrecciati nel ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] di San Francesco di Cali (1847-1927), e la fabbrica di mattoni, dove si nota un certo gusto eclettico nell'influenza moresca (mudéjar).
L'opera di maggior rilievo della metà del periodo è il Congresso di Nueva Granada o Capitolio di Bogotá (1847-1915 ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] Magna allo Steri di Palermo e la cultura feudale siciliana nell'autunno del Medioevo, Palermo 1975; B. Martínez Caviró, Carpintería mudéjar toledana, Cuadernos de la Alhambra 12, 1976, pp. 225-265; G. Bresc-Bautier, Le décor de la grande salle du ...
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mudejar
mudéjar ‹mudħèkħar› agg. e s. m., spagn. [adattam. dell’arabo mudaggian] (pl. mudéjares). – Nome con cui si indicarono in Spagna i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana. Come agg., relativo...