SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] y su taller en Salamanca, Salamanca 1979; J. Álvarez Villar, Salamanca, Salamanca 1980; M.R. Prieto, La arquitectura románico-mudéjar en la provincia de Salamanca, Salamanca 1980; C. Sánchez Albornoz, La Espña cristiana de los siglos VIII al XII, in ...
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Alentejo
C. Torres
L'A. è un vasto territorio del Portogallo, definito in epoca medievale Entre Tejo e Odiana. I suoi confini geografici includevano allora la città di Badajoz e le montagne a O della [...] si oppose fermamente. Furono perciò necessari ancora due secoli perché si producesse la simbiosi di culture costituita dallo stile mudéjar. I nuclei urbani di Evora, Castelo de Vide, Monsaraz e Mértola sono quelli che oggi presentano l'urbanistica e ...
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SEGOVIA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Vecchia Castiglia, capoluogo dell'omonima provincia (40° 57′ N.; 4° 7′ 34″ O.). È edificata sopra [...] S. Michele nel 1558 prese parte probabilmente Rodrigo Gil de Hontañón. Nel monastero gerolimiano del Parral, di stile gotico-mudéjar, la chiesa fu disegnata (1459) dal segoviano Juan Gallego. Il convento di Santa Croce, istituito da S. Domenico (1218 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] il tema degli intrecci floreali può offrire.
In Spagna gli intensi contatti col mondo musulmano danno origine allo stile mudéjar, originale connubio di ornati di stampo occidentale con altri di matrice orientale, che viene applicato soprattutto nelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Reconquista
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam iberico, dopo la fine del califfato di Cordova, conosce mezzo [...] per una faticosa, ma promettente, Reconquista.
Nel 1078 la popolazione della stessa Siviglia assapora l’amara condizione di mudéjar (dall’arabo mudàggian, “attardato”, cioè “tributario”) ma l’inevitabile sgretolamento di al-Andalus è a quel punto ...
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MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] o con elementi zoomorfi in posizione araldica. L'industria tessile di M., già famosa nel periodo califfale, continuò anche in epoca mudéjar e nel sec. 15° la città fu uno dei centri più importanti della lavorazione dei tappeti.Poiché l'Andalusia ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 11th cent. A.D.), Rivista degli Studi Orientali 47, 1973, pp. 77-86; B. Pavón Maldonado, Arte toledano: islamico y Mudejar, Madrid 1973, pp. 144-152; Quṣayr ῾Amra. Residencia y bañosomeyas en el desierto de Jordania, Madrid 1975; J. Sourdel-Thomine ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] ufficiali della loro legge e non più da cristiani arabi come era avvenuto sotto Giorgio d'Antiochia. Questo statuto di mudéjar fu tuttavia disapprovato dai dottori dell'Islam e il potere hafside, associandosi al dominio degli infedeli su un manipolo ...
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ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] gli spazi vuoti. In seguito, sulle mattonelle persiane o negli stucchi della Spagna nasride (1231-1492) e dell'arte mudéjar, lunghe iscrizioni si svolgono su uno sfondo di a.; complessi motivi di a. circondano spesso il frontespizio nei manoscritti ...
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Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] ), sono notevoli per il perfetto accordo tra forme architettoniche del primo Gotico e forme decorative islamico-spagnole, secondo lo stile mudéjar, e questo vale anche per i vasti palazzi fatti erigere da A. all'interno degli alcazar di Siviglia e ...
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mudejar
mudéjar ‹mudħèkħar› agg. e s. m., spagn. [adattam. dell’arabo mudaggian] (pl. mudéjares). – Nome con cui si indicarono in Spagna i musulmani rimasti fedeli alla loro religione anche dopo la riconquista cristiana. Come agg., relativo...