VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] l'albumina vivente, per semplice contatto, prima ancora di essere assorbiti, determinando azioni locali sulla cute e sulle mucose, es. acidi e basi forti, catrame, cantaride, sostanze aggressive belliche lacrimogene e starnutatorie. 2. Veleni ematici ...
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Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] da cui si differenzia per il decorso più lento, per la desquamazione fogliacea fluente, per la compartecipazione costante delle mucose e degli annessi, che nei casi gravi giunge alla caduta totale dei peli e delle unghie. I malati si lagnano ...
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REUMATICHE, MALATTIE (App. I, p. 966; cfr. anche reumatismo [XXIX, p. 172; App. II, 11, p. 703] e artrite [IV, p. 746])
Emanuele Djalma VITALI
Il termine reumatismo, pur essendo ancora molto usato, tende [...] manifestazioni reumatoidi poliarticolari, da caratteristiche alterazioni delle mucose: cheratocongiuntivite secca, faringotracheite secca, xerostomia. La compromissione della mucosa uretrale (uretrite aspecifica) associata all'artrite reumatoide ...
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La parola anafilassi fu adoperata la prima volta dal fisiologo francese Richet per designare una condizione, da lui sperimentalmente provocata negli animali, che appariva opposta a quella della immunità. [...] respiratoria, l'alimentare e l'anafilassi chirurgica. Oltre all'asma da fieno dovuta al contatto delle mucose respiratorie con i pollini di certe graminacee, con le sue manifestazioni catarrali e congestizie congiuntivali, nasali, bronchiali ...
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PICRICO, ACIDO
Franco GROTTANELLI
Leonardo MANFREDI
. Così viene chiamato comunemente il trinitrofenolo [C6H2(OH) (NO2)3]. Questa sostanza pare fosse conosciuta fino dal sec. XV quando un alchimista [...] , si ha la sintomatologia di un ittero emolitico vero che si aggiunge alla colorazione pseudoitterica data dall'acido picrico alle mucose, alla pelle, ai tessuti; quando la dose sia molto elevata, provoca la morte con i noti sintomi dell'asfissia ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] ed ectoparassiti, che invece hanno un contatto solo esterno con l'ospite, per esempio con la sua cute o le sue mucose: un tipico endoparassita è il plasmodio della malaria (che è anche endocellulare), e un tipico ectoparassita è la pulce. La maggior ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] dolori, febbri o gravi reazioni anafilattiche, oppure alcuni bruchi capaci di procurare gravi dermatiti o infiammazione delle mucose. Invece, altri gravi pericoli di ordine sanitario, come la trasmissione di malattie microbiche o parassitarie da ...
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Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] volontari, abbassando la loro reazione agli stimoli riflessi. L'assorbimento della sostanza avviene attraverso la cute e le mucose; essa si concentra principalmente nel fegato e viene eliminata per via renale. Agli effetti del fumo sul sistema ...
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Trasfusione
Giancarlo Isacchi
Il termine trasfusione (dal latino transfusio, derivato del verbo transfundere, "trasfondere") in medicina sta a indicare il provvedimento terapeutico consistente nell'introdurre [...] globuli rossi concentrati: in tutte queste patologie, infatti, la sintomatologia legata all'anemia (pallore cutaneo e delle mucose, facile stancabilità, cardiopalmo, affanno dopo sforzi anche lievi ecc.) può essere rapidamente corretta soltanto con l ...
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Vaiolo
Riccardo de Sanctis
Il vaiolo (dal tardo latino variola, derivato di varius, "vario, chiazzato") è una malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un [...] con un filo, una piccola incisione, una scarnificazione o un'iniezione). L'infezione veniva trasmessa anche attraverso le mucose nasali mediante fazzolettini impregnati di pus, o facendo inalare le croste in polvere come prese di tabacco o attraverso ...
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mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.