tracheobronchite
Processo infiammatorio che coinvolge trachea e bronchi. Le cause sono: infettive (virus, batteri), allergiche, irritanti (inalazione di polveri o gas), o tossiche (gas tossici, fumi [...] di muco, difficoltà respiratorie anche con crisi di soffocamento per spasmo della muscolatura tracheobronchiale e, nelle forme infettive, febbre. Le forme allergiche possono essere accompagnate da congestione delle mucose delle alte vie respiratorie. ...
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segugio Cane da caccia che ha il compito d’inseguire la selvaggina (per es., il cane di sant’Uberto o bloodhound, il cane da lepre o harrier, il cane da volpe o foxhound, il bracchetto o beagle, il cirneco [...] (rosso fulvo, nocciola con qualche macchia bianca sul petto, sulle zampe e sulla faccia), o nero focato (meno comune l’unicolore nocciola); ha mucose nere; provvisto di buon odorato, è moderato nella corsa e capace di lunghi inseguimenti (v. .). ...
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febbre
Condizione patologica a carattere temporaneo che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. [...] della regione preottica, delle ghiandole endocrine (tiroide, surrenali), o con distribuzione periferica (ghiandole sudorifere, mucose, tessuto adiposo e vascolarizzazione di superfici cutanee). Afferenze relative alla temperatura corporea centrale e ...
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Qualunque quadro morboso caratterizzato da diminuita funzionalità dei surreni. Quasi sempre il deficit funzionale interessa soltanto la corteccia delle ghiandole surrenali, giustificando il termine di [...] lesioni della corteccia surrenale di natura tubercolare o autoimmunitaria e caratterizzato da pigmentazione bruna della cute e delle mucose, astenia, dimagramento, disturbi a carico del tubo digerente e del ricambio glicidico e salino. I quadri di i ...
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Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] Le parotidee (v. parotide) sono le più grandi e importanti. Le sottolinguali e le sottomandibolari sono localizzate sotto la mucosa del pavimento della bocca. Le sottolinguali sboccano nella cavità orale tramite numerosi dotti posti lungo i lati del ...
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In dermatologia, termine usato per designare diverse alterazioni cutanee che hanno in comune la presenza di piccoli elementi papulosi, spesso confluenti, che sono stati paragonati per il loro aspetto ai [...] , le papule lasciano una pigmentazione color seppia; possono localizzarsi su qualsiasi regione cutanea e colpire anche le mucose, dove assumono un aspetto biancastro. È abitualmente pruriginoso; ha decorso subacuto o cronico; si giova del trattamento ...
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costipazione
Rallentamento del transito intestinale e difficoltà alla defecazione (➔ stipsi). Le cause più frequenti sono: vita sedentaria, abitudini alimentari errate (dieta povera di acqua e di scorie), [...] extraintestinali possono dare c.: l’ipotiroidismo, l’ipocalcemia, le malattie psicosomatiche. ● Raffreddore, infiammazione delle vie aeree superiori con aumento delle secrezioni mucose e loro ristagno nelle fosse nasali, nel retrofaringe, in trachea. ...
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Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra [...] in merito all’insorgenza di reazioni crociate tra molecole (v.fig.). Interessante, per es., la comparsa di alterazioni della mucosa orofaringea quando vengono ingeriti cibi come la frutta e la verdura da parte di individui sensibilizzati ad alcuni ...
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sieroso Si dice di liquido organico, di natura per lo più essudatizia o trasudatizia, che per la povertà di elementi corpuscolati e per altri caratteri puramente descrittivi viene ravvicinato al siero. [...] essudato che contiene quantità variabili di fibrina; sieromucoso è l’essudato che caratterizza le flogosi catarrali delle superfici mucose, costituito da una componente plasmatica e dal prodotto (muco) di una intensa attività delle ghiandole e delle ...
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Si designa con questo nome l'infezione provocata dal bacillo carbonchioso, o bacillus anthracis, così chiamato per la colorazione fortemente scura, nerastra, che assumono il sangue e specialmente la milza, [...] sensibili di fronte al B. anthracis e per il quale possono rappresentare via di naturale ingresso nell'organismo, sono le mucose (la digerente e la respiratoria) e la cute (attraverso a sue soluzioni di continuità) verso cui il bacillo presenta una ...
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mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.