leishmaniosi
Malattia dovuta ai protozoi del genere Leishmania, con serbatoio elettivo nell’uomo stesso, nel cane, nei roditori. Ne sono vettori ciclici dei piccoli insetti alati ematofagi, i flebotomi [...] margini dell’ulcera. La sierologia risulta invece negativa. Le forme mucocutanee sono riscontrabili esclusivamente nell’America tropicale e, colpendo anche le labbra, il palato, la mucosa nasale, sono passibili di evoluzione infausta. (*)
→ Parassiti ...
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Anatomia
Nome generico di vari orifizi e fori, di dimensioni variabili ma per lo più microscopici, che si aprono sulla superficie di un organo o attraverso cui organi e sistemi comunicano con l’esterno.
In [...] estremi del condotto uditivo esterno; p. gustativi, forami con cui gli organi gustativi si aprono alla superficie della mucosa; p. urinari, orifizi presenti in numero variabile (10-80), all’apice di ciascuna papilla renale (➔ rene).
Astronomia ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] dal fosfato inorganico avviene probabilmente in tutti i tessuti, ma gli organi di gran lunga più attivi sono la mucosa intestinale e il fegato: in quest'ultimo si originano anche i fosfolipidi del plasma sanguigno. La formazione dei fosfolipidi ...
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Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] (v. lipoproteine). La captazione di acidi grassi liberi e monogliceridi da parte delle cellule epiteliali della mucosa enterica ha luogo per semplice diffusione attraverso la membrana citoplasmatica, ed è pressoché completa. Il destino degli ...
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Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] in continuazione con un epitelio di rivestimento cutaneo o mucoso, dal quale derivano o per gemmazione o per invaginazione estremo a fondo cieco e l’altro aperto sulla cute o una mucosa. L’epitelio di rivestimento è cubico (per es., g. sudoripare) ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico nelle quali indica «pus, reazione flogistica purulenta».
Germi piogeni Microrganismi patogeni (stafilococchi, streptococchi, gonococchi, piocianei [...] purulento.
Piorrea Formazione di essudato purulento su una superficie cutanea o più spesso su una mucosa: è dovuta alla localizzazione superficiale dei piogeni. Piosclerosi Processo suppurativo cronico del parenchima polmonare, caratterizzato ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] presente come Fe(III). L'eme è assorbito come tale e il ferro ne viene rimosso all'interno delle cellule della mucosa intestinale, mentre altre forme di ferro, per poter essere assorbite, devono essere solubilizzate e ridotte allo stato di Fe(II); l ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] del calcio e del fosforo, aumentando la mobilizzazione del calcio dal tessuto osseo e il suo assorbimento nella mucosa intestinale, con un'azione antagonista a quella della calcitonina prodotta dalla tiroide, e diminuendone l'escrezione renale. In ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] dell’e. umano.
I primi stadi dello sviluppo dell’e. umano, dall’annidamento della blastocisti nel mesenchima spugnoso della mucosa uterina, risalgono approssimativamente al 7° giorno dalla fecondazione, cioè alla gastrulazione (stadi 7-8). All’11°-13 ...
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Molecola
Amilcare Carpi De Resmini
(XXIII, p. 548; App. II, ii, p. 338)
Molecole messaggere gassose
Nell'organismo vivente, ordini e informazioni percorrono una rete nella quale le fibre nervose e gli [...] Allo stesso sinergismo deve attribuirsi l'accentuata resistenza agli agenti lesivi indotta dalla funzione nitrergica sulla mucosa gastroenterica.
Sul versante fisiopatologico gli effetti vascolari nitrergici assumono un ruolo dominante negli stati di ...
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mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.