Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] le feci, alle quali conferisce il caratteristico colore giallo-bruno. Una frazione di urobilinogeno viene riassorbita dalla mucosa intestinale e può tornare al fegato tramite la circolazione enteroepatica, oppure può giungere al circolo sistemico e ...
Leggi Tutto
Strongilidei Ordine di Nematodi che nella fase adulta parassitano Vertebrati terrestri, mentre gli stadi larvali sono terricoli batteriofagi o parassiti di Anellidi e Molluschi; i maschi sono dotati di [...] , Uccelli e Mammiferi, pochi sono specifici dell’uomo. Alcune specie sono ematofaghe; talune si nutrono a spese della mucosa intestinale.
La larva rabditoide di Anchylostoma sguscia dall’uovo e in condizioni favorevoli di temperatura (27 °C), di ...
Leggi Tutto
INFIAMMAZIONE (dal lat. inflammatio; gr. ϕλεγμασία; fr. inflammation; sp. inflamación; ted. Entzündung; ing. inflammation)
Guido Vernoni
Essenza e significato dell'infiammazione. - Le funzioni vitali [...] talora di più litri e che è tanto spesso di natura tubercolare.
L'essudato cosiddetto catarrale si forma alle superficie delle mucose ed è ricco di muco; può essere sieroso e fluidissimo, o ricco di leucociti e denso (catarro muco-purulento). Se ne ...
Leggi Tutto
L'appendice ileo-cecale insieme con l'intestino cieco costituisce nell'uomo il tratto iniziale dell'intestino crasso. Ha la forma di un prolungamento stretto, lungo, cilindrico (più di rado a fuso), che [...] , ma il calibro del suo lume non è uniforme; nel punto in cui sbocca nel cieco si trova spesso una piccola piega della mucosa (valvola del processo vermiforme). Ha lunghezza molto variabile, da 2 a 20 cm. e più, però di solito non oltre 9 cm.; il ...
Leggi Tutto
PROLASSO (dal lat. prolapsus "caduta")
Mario Donati
Si dà questo nome alla fuoruscita d'un viscere o d'una parte di esso dalla cavità in cui è contenuto attraverso un'apertura sia naturale (vagina, ano, [...] il prolasso del retto (v.) che può essere parziale (della mucosa) o completo. Questo prolasso completo viene poi distinto in prolasso dell intestinale. Altri prolassi importanti sono quelli della mucosa dell'uretra e soprattutto il prolasso dei ...
Leggi Tutto
Schistosoma
Genere di vermi Trematodi, che presentano sessi separati e caratterizzati da un accentuato dimorfismo sessuale; sono cosmopoliti e allo stato adulto si localizzano nel sistema venoso dell’uomo [...] nelle vene della vescica o dell’intestino e vi depongono le uova che, dopo aver perforato la parete vasale e la mucosa, sono emesse con l’urina o con le feci. Nell’ambiente esterno umido dall’uovo esce una larva (miracidio), che penetra ...
Leggi Tutto
deferente, canale (o dotto o vaso)
Condotto a servizio delle gonadi maschili (testicoli) per l’emissione degli spermatozoi. Nell’uomo, il canale d. si estende dalla coda dell’epididimo fino al collo della [...] attraverso la fossa iliaca e lo scavo pelvico, si avvicina al bassofondo della vescica, per terminare nella vescichetta seminale. È costituito da tre tuniche, una esterna avventiziale, di tessuto connettivo, una media muscolare e una interna mucosa. ...
Leggi Tutto
Malattia dell’esofago, consistente in un disturbo funzionale del cardias, cui consegue irregolarità del transito del cibo, dilatazione e allungamento dell’esofago. Può essere di natura malformativa congenita [...] , consiste nella sezione dei fasci muscolari del cardias dall’esterno verso l’interno, lasciando integra la mucosa esofagea (cardiomiotomia extramucosa) per evitare l’insorgenza di stenosi cicatriziali secondarie.
La cardioplastica è l’intervento ...
Leggi Tutto
MASTOIDE (dal gr. μαστός "mammella" e εἶδος "forma")
Umberto Calamida
È la parte dell'osso temporale che si trova posteriormente al condotto uditivo esterno; è variabilissima nei caratteri esterni e [...] della rocca.
Le mastoiditi, infiammazioni delle cavità mastoidee, possono essere acute o croniche e sono caratterizzate dall'infiammazione della mucosa che riveste le cavità e da processi di osteite, per cui si determina una vera osteomielite acuta o ...
Leggi Tutto
Si chiama così, in patologia, l'errore nello sviluppo formativo di un tessuto, di un organo, di un sistema organico, con deviazione della forma definitiva normale (e conseguentemente, spesso, anche della [...] non tutti convengono, le formazioni riparative o neoplastiche a epitelio piatto, corneo, polistratificato, che insorgono da una mucosa a epitelio cilindrico (cistifellea, vescica, ecc.) sarebbero displasiche nel senso d'una loro origine da isole di ...
Leggi Tutto
mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.