Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] ed ectoparassiti, che invece hanno un contatto solo esterno con l'ospite, per esempio con la sua cute o le sue mucose: un tipico endoparassita è il plasmodio della malaria (che è anche endocellulare), e un tipico ectoparassita è la pulce. La maggior ...
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profilattico
Attinente alla profilassi, che mira a preservare dalle malattie: tecnica p.; cura p.; terapia p.; misure p.; provvedimenti profilattici. In partic., altro nome del condom (o preservativo), [...] trasmissibile (sifilide, blenorragia, clamidia, AIDS, ecc.) e nei casi in cui lesioni della cute del pene o della mucosa vaginale possano favorire trasmissione di germi comuni nelle vie genitali. La lubrificazione del p. è attuata con sostanze fluide ...
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colchicina
Alcaloide isolato dai semi di Colchicum autumnale, utilizzato con successo nella teapia della gotta (nell’attacco acuto il farmaco riesce a eliminare dolore e infiammazione nel tempo di ore) [...] di leucotriene B4. Quando usata in terapia la c. può indurre malassorbimento reversibile della vitamina B12 alterando la funzione della mucosa ileale. La c. è una molecola non esente da rischi ed è necessario evitare il sovradosaggio che può indurre ...
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Termine, coniato nel 1904 da C. von Pirquet, designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo animale a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra [...] in merito all’insorgenza di reazioni crociate tra molecole (v.fig.). Interessante, per es., la comparsa di alterazioni della mucosa orofaringea quando vengono ingeriti cibi come la frutta e la verdura da parte di individui sensibilizzati ad alcuni ...
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STREPTOCOCCO (dal greco σρεπτός "monile" e κόκκος "bacca"; lat. Streptococcus) e affezioni streptococciche
Fernando MARCOLONGO
Nino BABONI
Le varie specie di batterî (v. batterî, VI, p. 383) a forma [...] streptococco putrido, che si distingue per essere anaerobio, ed è l'agente di alcune forme di sepsi; d) streptococco mucoso, che per alcuni sarebbe da identificare con una varietà di pneumococco; e) streptococco anemolitico, ospite abituale di alcune ...
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SCROFOLOSI
Antonio Gasbarrini
. È un insieme di manifestazioni ghiandolari, ossee, cutanee e mucose dovute all'azione del virus tubercolare. Si tratta generalmente di forme di tubercolosi attenuata [...] all'esterno. Ne residuano spesso tragitti fistolosi, che persistono a lungo e lasciano cicatrici deformanti. Delle mucose è colpita spesso quella oculare: è caratteristica della scrofola la cosiddetta cherato-congiuntivite flittenulare. È frequente ...
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disuria
Minzione difficile (ed eventualmente dolorosa), con modificazione del getto urinario, che può essere sottile, intermittente, a gocce, doloroso, frequente; può accompagnarsi a tenesmo. La d. può [...] Frequente è la d. abatterica: si può verificare dopo il coito, dopo traumi vescicali, oppure accompagnarsi ad atrofia delle mucose nelle donne anziane e, negli uomini, a uretriti asettiche; anche la cistite interstiziale (infiammazione sterile della ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] tessuto di correlazione degli organismi: è nel s., infatti, che passano i principi nutritivi assorbiti a livello della mucosa intestinale per essere trasportati e distribuiti ai vari organi e tessuti dove sono utilizzati a scopi energetici e plastici ...
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Genere di batteri al quale appartiene la specie H. pylori. Ha aspetto elicoidale, è gram-negativo, asporigeno, dotato di flagelli e in grado di svilupparsi in presenza di aria arricchita con CO2 al 10%. [...] ’ che contribuiscono al danno cellulare. È stata documentata un’infiammazione cronica con linfociti e plasmacellule nella lamina della mucosa gastrica, iperproduzione di IgG e IgA. Antro e corpo sono le aree più colpite dalla localizzazione batterica ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] , in Arch. ital. di anat. e di embriol., II [1903], pp. 641-652) e del seno mascellare (Contributo allo studio della mucosa del seno mascellare, ibid., XV [1917], pp. 551-576), e a vari altri argomenti di minore interesse.
A partire dal 1919 il C ...
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mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.