immunomodulatore
Agente terapeutico (chimico o biologico) che mira a regolare, attenuandole o attivandole, le alterazioni delle risposte immunitarie dell’organismo, interagendo sulle cellule effettrici [...] di anticorpi.
Preparazioni probiotiche
Ceppi di lattobacilli, di bifidobatteri e e di altri batteri fisiologicamente presenti nella mucosa intestinale inducono la produzione di interleuchina 10 da parte delle cellule intestinali e del sangue, con ...
Leggi Tutto
Strato concentrico di organi cavi (delle arterie, dello stomaco, ecc.) o di rivestimenti di altri (t. vaginale e t. albuginea del testicolo). T. avventizia: lo strato esterno connettivale della parete [...] del dotto deferente, dell’esofago, degli ureteri, dei vasi sanguigni; t. media, lo strato centrale muscolare delle arterie; t. mucosa, lo strato mucoso che riveste i visceri cavi; t. vascolare dell’occhio, l’uvea. ...
Leggi Tutto
sulindac
Farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS), analogo dell’indometacina per struttura chimica, avendo però minor potenza antinfiammatoria; si comporta per la maggior parte come un profarmaco [...] ), mentre solo una minima parte agisce nell’organismo come tale (sulfossido). Solo una minima parte del s. espone la mucosa gastrica all’azione lesiva tipica dei FANS, per cui è meglio tollerato a questo livello rispetto all’indometacina. La sua ...
Leggi Tutto
idrorrea
Secrezione sierosa, fluida e incolore, da parte degli elementi ghiandolari di alcune mucose (come, per es., la vaginale e la nasale). L’i. è secondaria a una flogosi non batterica (infiammazione [...] semplice, virale, allergica), oppure dipende da influenze ormonali (quella vaginale) o, per l’i. nasale, dal particolare stato della mucosa (esposizione a fumi e vapori, poliposi nasale). ...
Leggi Tutto
Taluni dànno questo nome ai purganti blandi. Generalmente s'intendono con esso quelle sostanze che eccitano l'appetito e favoriscono la digestione gastrica. La loro azione terapeutica si suppone dovuta [...] nervi del gusto, da cui risulta, per via riflessa, un aumento della secrezione salivare e gastrica; 2. della mucosa esofagea; 3. della mucosa gastrica. Quantunque, come si vede, non sia con sicurezza noto il loro meccanismo d'azione e quantunque le ...
Leggi Tutto
VERATRINA
Alberico BENEDICENTI
Dai semi della Sabadilla officinarum Br., liliacea della Cordigliera del Messico, sono stati estratti diversi alcaloidi: la sabadina, la sabadillina e specialmente la [...] nervi sensitivi e produce energiche azioni riflesse.
Giunta in piccolissima quantità sulla mucosa del naso provoca violenti starnuti; portata per inalazione in contatto con la mucosa laringea dà luogo a tosse secca, forte, ostinata; posta sulla pelle ...
Leggi Tutto
Affezione dolorosa (Albert) della regione del tendine d'Achille, dovuta o a peritendinite (v. Achille, tendine di) o ad infiammazione (traumi, reumatismo, blenorragia, tubercolosi, sifilide) della borsa [...] mucosa retrocalcanea. ...
Leggi Tutto
reflusso gastroesofageo, malattia
da Patologia dovuta a presenza continua e duratura di reflussi acidi nel lume esofageo (detta in sigla MRGE); quando sono sporadici od occasionali tali reflussi sono [...] MRGE deve verificare se è presente reflusso, se i sintomi sono causati dal reflusso, se vi sono danni alla mucosa esofagea. Le metodiche strumentali a disposizione sono la radiologia (oggi però relegata a ruolo secondario) e soprattutto l’endoscopia ...
Leggi Tutto
scarificazione antropologia Tipo di tatuaggio a cicatrici, ottenuto incidendo profondamente la pelle con lame metalliche, o con pietre o conchiglie taglienti, e introducendo nella ferita sostanze che ne [...] a scopo ornamentale, era talora legata a cerimonie iniziatiche (Tasmania, Australia). medicina Lesione superficiale cutanea o mucosa, artificialmente prodotta a scopi medici o sperimentali (innesti di vaccino antivaioloso, o di un virus, cutireazioni ...
Leggi Tutto
Steroide sintetico (11β-(4-dimetil-aminofenil)-17β idrossi-17α-(prop-1-inil)-estra-4,9-dien-3-one), noto in sigla come RU 486. È stato sintetizzato nel 1978 e quindi variamente impiegato in numerosi paesi. [...] Può avere diversi potenziali di impiego: prevenzione della gravidanza (blocco dell’ovulazione, azione anti-annidamento dell’uovo nella mucosa uterina), aborto (entro le prime 9 settimane), induzione del parto. Si usa anche in caso di alcune patologie ...
Leggi Tutto
mucosa
mucósa (raro muccósa) s. f. [dal lat. scient. mucosa, che è dall’agg. lat. tardo mucosus (v. mucoso)]. – In anatomia, nome delle tonache che tappezzano la parete interna degli organi cavi che direttamente o indirettamente comunicano...
mucosita
mucosità (non com. muccosità) s. f. [der. di mucoso (o muccoso)]. – L’esser mucoso; qualità o condizione di ciò che è simile a muco. Con sign. concr., sostanza mucosa, muco.