Tessuto
Raffaella Elli
I tessuti sono, negli organismi sia animali sia vegetali, strutture organizzate costituite da cellule specializzate e nelle quali viene assolto uno specifico compito. L'attività [...] e delle migrazioni cellulari. Per es., la caderina E (detta anche uvomorulina o L-CAM) nell'epitelio cilindrico della mucosaintestinale è localizzata in una zona di adesione fra le cellule che avvolge come una cintura la superficie delle cellule ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] del calcio e del fosforo, aumentando la mobilizzazione del calcio dal tessuto osseo e il suo assorbimento nella mucosaintestinale, con un'azione antagonista a quella della calcitonina prodotta dalla tiroide, e diminuendone l'escrezione renale. In ...
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epitelio
Tessuto che riveste le superfici corporee esterne e interne, costituito da cellule simili e mantenute a stretto contatto da connessioni specifiche. Negli epiteli la presenza di sostanza intercellulare [...] ciglia vibratili in grado di creare correnti nel velo liquido che ricopre le superfici delle mucose; o nella mucosaintestinale, dove estroflessioni citoplasmatiche aumentano la superficie con specifica funzione assorbente. Inoltre, in alcune regioni ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] ascitici. Studi nei quali è stata esaminata in dettaglio la cinetica del sodio, degli zuccheri e degli amminoacidi nella mucosaintestinale e nell'epitelio tubulare renale avvalorano l'ipotesi che ciò che fa muovere i non elettroliti è lo stabilirsi ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] 'azione più specifica delle endotossine; si è già fatto cenno alle azioni esplicate dalla tossina di Vibrio cholerae sulla mucosaintestinale e da quella tetanica sul sistema nervoso centrale, sul quale agiscono anche altre tossine, quali la tossina ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] per il collegamento delle attività enzimatiche che intervengono nell'assorbimento degli zuccheri a livello della mucosaintestinale, la contemporanea somministrazione di glucosio e di saccarosio impedisce la comparsa dell'iperglicemia determinata dal ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] o calcio. La regolazione del pH dell'organismo si realizza anche mediante altri meccanismi. Per es., attraverso la mucosaintestinale avvengono fenomeni di assorbimento e di eliminazione di varie specie chimiche acide e basiche, mentre il sistema ...
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cellula epiteliale
(*)
Cellula costituente l’epitelio, ovvero il tessuto che riveste le superfici corporee interne ed esterne. L’epitelio è formato da uno strato continuo di cellule simili e polarizzate, [...] di ciglia vibratili in grado di creare correnti nel velo liquido che ricopre le superfici delle mucose; o nella mucosaintestinale, dove estroflessioni citoplasmatiche regolari rivolte verso il lume della cavità aumentano la superficie con specifica ...
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trichinosi
Malattia parassitaria (detta anche trichinellosi o trichinasi) dovuta a infestazione da larve di Trichinella spiralis, i cui individui adulti filiformi raggiungono i 5 mm di lunghezza e un [...] poco cotta, contenente le larve che, dopo essersi sviluppate fino allo stadio adulto, si accoppiano nello spessore della mucosaintestinale. Le femmine liberano centinaia di larve, che entrano nel sangue e si vanno a incistare nei muscoli andando ...
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placche di Peyer
Vito Antonio Vetrugno
Grandi aggregati linfoidi sparsi nella tonaca mucosa dell’intestino tenue, per lo più nell’ileo. Il tessuto linfoide associato al tratto gastro-intestinale (GALT) [...] germinativi del GALT, principali tessuti linfopoietici produttori di cellule B mucosali che producono preferenzialmente immunoglobuline di classe A (IgA), dipende dalla presenza di stimoli antigenici a livello della mucosaintestinale.
→ Prione ...
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villo
s. m. [dal lat. villus «pelo, vello»]. – 1. In botanica, pelo lungo e molle. 2. In anatomia e in embriologia, ognuna delle formazioni vascolarizzate, sporgenti e più o meno allungate ma sempre di piccole dimensioni, che nel loro complesso...
malassorbimento
malassorbiménto s. m. [comp. di male1 e assorbimento]. – In medicina, patologica compromissione dell’assorbimento intestinale. Sindromi da m.: congenite o acquisite, talora connesse a cause genetiche, sono clinicamente contrassegnate...