Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] Apicomplexa, che ha un ciclo indiretto con due ospiti: il definitivo è il gatto, nelle cui cellule della mucosaintestinale si ha la riproduzione sessuata del parassita che termina con la formazione di cisti resistenti disseminate nell'ambiente con ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] per cui il loro transito è più lento e il ristagno aumenta così il tempo di esposizione della mucosaintestinale ai cancerogeni in esse eventualmente contenuti.
Altri rischi oncogeni della dieta possono provenire dalle sostanze chimiche impiegate in ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] , come quello antipoliomielitico approntato dal Sabin, costituito come è noto da virus vivi che si moltiplicano a livello della mucosaintestinale: il numero di IgA che si producono per azione di questi vaccini è in stretta relazione con la potenza ...
Leggi Tutto
BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] al lattosio e non può nutrirsi di latte per mancanza, dovuta a una carenza congenita, di lattasi nella mucosaintestinale. Questa deficienza enzimatica, presente in alcuni gruppi etnici, crea problemi non solo nutrizionali, ma anche di patologia ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] presente come Fe(III). L'eme è assorbito come tale e il ferro ne viene rimosso all'interno delle cellule della mucosaintestinale, mentre altre forme di ferro, per poter essere assorbite, devono essere solubilizzate e ridotte allo stato di Fe(II); l ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] . La quantità maggiore di questi liquidi è di gran lunga quella prodotta dalle ghiandole del tubo digerente e della mucosaintestinale. Ciascuno di essi ha una composizione caratteristica ed appropriata alla speciale funzione cui è destinato. Il loro ...
Leggi Tutto
Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] di maggiori dimensioni, pluricellulari. Esse dividono il corpo dall'ambiente (pelle), oppure rivestono cavità interne (mucosaintestinale), oppure formano pareti tubulari o vescicolari (nel rene e nelle ghiandole).
Nel trattare l'argomento degli ...
Leggi Tutto
Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] . L'esempio tipico è dato dai precursori delle cellule del sangue - ma lo stesso discorso vale per l'epidermide, la mucosaintestinale o i gameti maschili - le quali si rinnovano continuamente e costituiscono un fondo comune, o pool cellulare, da cui ...
Leggi Tutto
Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] rilasciate nelle secrezioni (latte, saliva, ecc.). La loro azione antivirale si esplica, per esempio, proteggendo la mucosaintestinale dall' infezione da parte di poliovirus e il tratto respiratorio dai comuni virus influenzali, inclusi il virus ...
Leggi Tutto
Pancreas
Daniela Caporossi
Livio Capocaccia
Il pancreas (dal greco πάγκρεας, composto di πᾶν, "tutto", e κρέας, "carne") è un organo retroperitoneale privo di capsula, non palpabile e di difficile [...] omogeneo, presiedono alla digestione e all'assorbimento del materiale nutritivo a opera di cellule secernenti sparse nella mucosaintestinale. La sintesi degli enzimi e di altri prodotti correlati con la digestione localizzata in organi distinti ha ...
Leggi Tutto
villo
s. m. [dal lat. villus «pelo, vello»]. – 1. In botanica, pelo lungo e molle. 2. In anatomia e in embriologia, ognuna delle formazioni vascolarizzate, sporgenti e più o meno allungate ma sempre di piccole dimensioni, che nel loro complesso...
malassorbimento
malassorbiménto s. m. [comp. di male1 e assorbimento]. – In medicina, patologica compromissione dell’assorbimento intestinale. Sindromi da m.: congenite o acquisite, talora connesse a cause genetiche, sono clinicamente contrassegnate...