In anatomia, ogni estroflessione cava di organi cavitari (per es., l’appendice vermiforme dell’intestino). In anatomia patologica, estroflessione a fondo cieco, congenita o acquisita (per es., d. esofageo, [...] con certezza solo attraverso l’indagine radiologica o endoscopica. D. intestinale La forma più frequente è il d. di Meckel (➔ della parete vescicale; falsi, se si estroflette solo la mucosa attraverso i fasci muscolari.
Uno dei metodi di cura ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] nel grosso intestino fino a un aspetto 'vellutato' della mucosa, che comporta con certezza la cancerizzazione, prima o poi, trasferire un viscere a distanza (per es. un'ansa intestinale 'libera', trasferita al collo per sostituire un segmento faringo ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] condotto al riconoscimento e alla definizione di carcinomi early (confinati alla mucosa e sottomucosa), small (con diametro inferiore a 10 mm) e l'apparato respiratorio e il tratto gastro-intestinale.
La patologia benigna di più frequente riscontro ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] il vibrione colerico si moltiplica nel lume enterico senza aderire alla mucosa e quindi senza lederla e che la enorme perdita di acqua dell'adenilciclasi a livello delle cellule dell'epitelio intestinale e quindi aumento di produzione di AMP ciclico ...
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. È un antibiotico ottenuto da un actinomicete isolato da un campione di terra delle Isole Filippine e denominato Streptomyces erythraeus perché produce un pigmento di colore rossastro. Trattasi di un [...] via di somministrazione generalmente più usata è quella orale: l'eritromicina è infatti assorbita facilmente dalla mucosa gastro-intestinale. Tuttavia, poiché l'acidità del succo gastrico esercita un'azione inattivante sull'antibiotico, le compresse ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] il periodo della maturità sessuale, le cellule della mucosa uterina, del miometrio, della mammella subiscono periodici associati a iperlipemia e ipercolesterolemia, gli epiteli intestinali per disturbo della veicolazione dei grassi al livello ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] penetrazione si può compiere senza la preventiva infezione della mucosa, ma per diretto contatto fra virus e nervi di altri sintomi meno costanti: lombalgia, angina rossa, disturbi intestinali (stipsi, diarrea), lieve rigidità nucale, dei quali solo ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] degli atti respiratori, alterazioni della motilità intestinale e altri fenomeni vegetativi. Se lesa, somatico che si distribuisce a un'estesa area cutanea della faccia e alla mucosa delle cavità nasali e della bocca; a esso è annesso il ganglio ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] di shock emorragico, reversibile negli animali di controllo.
Le lesioni intestinali conseguenti ai disordini vasomotori e all'anossia producono necrosi ed emorragie nella mucosa e si accompagnano a soffusioni emorragiche sul mesentere. Si manifestano ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] più come fenomeni di ipertrofia (v. cellula: Patologia della cellula).
In particolare in alcune mucose (nasali, bronchiali, intestinali e urogenitali) si producono frequentemente fenomeni di ipertrofia flogistica, caratterizzata da esagerato sviluppo ...
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villo
s. m. [dal lat. villus «pelo, vello»]. – 1. In botanica, pelo lungo e molle. 2. In anatomia e in embriologia, ognuna delle formazioni vascolarizzate, sporgenti e più o meno allungate ma sempre di piccole dimensioni, che nel loro complesso...
malassorbimento
malassorbiménto s. m. [comp. di male1 e assorbimento]. – In medicina, patologica compromissione dell’assorbimento intestinale. Sindromi da m.: congenite o acquisite, talora connesse a cause genetiche, sono clinicamente contrassegnate...