Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] Non vanno invece mai impiegate sostanze lassative il cui meccanismo di azione si fondi sulla irritazione della mucosaintestinale con conseguente aumento della peristalsi. Nonostante gli elevati livelli di progesterone possano favorire la presenza di ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] il recettore per Fc neonatale è responsabile del trasporto degli anticorpi presenti nel latte materno attraverso l'epitelio della mucosaintestinale del neonato.
Recettori per Fc delle IgG o FcγR. Sono stati finora identificati nell'uomo tre tipi di ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] l'assunzione di gliadina, uno dei due costituenti del glutine di frumento, provoca un danno della mucosaintestinale con conseguente grave deficit nell'assorbimento dei nutrienti e una deficienza secondaria della lattasi. Una risposta analoga ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] la malattia come una perdita massiva di fluidi e di elettroliti, dovuta all’azione locale del vibrione sulla mucosaintestinale, e raccomandò, nei casi più gravi, l’iniezione endovenosa di cloruro di sodio diluito in acqua, misura dimostratasi ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] vantaggi, tra i quali la minore incidenza di complicanze metaboliche e settiche, il mantenimento del trofismo della mucosaintestinale, nonché costi più contenuti di gestione e di materiali.
Le situazioni cliniche che possono trarre profitto dalla ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] , i microrganismi invadono le cellule epiteliali e raggiungono la lamina propria della mucosa, dove ha luogo la prima moltiplicazione. Attraversata la mucosaintestinale, i microrganismi passano nei linfonodi regionali ove la reazione dell'ospite si ...
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immunitario, sistema
Franco Celada
L’insieme di organi, cellule, tessuti che negli organismi superiori hanno la funzione di preservare l’organismo distruggendo o bloccando eventuali agenti esterni, [...] e la cui struttura favorisce tali incontri), la milza, le tonsille, e le placche di Peyer, inserite nella mucosaintestinale e a contatto con gli antigeni alimentari.
Risposta primaria e secondaria
Quando un dato antigene si introduce per la prima ...
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Tessuto
Raffaella Elli
I tessuti sono, negli organismi sia animali sia vegetali, strutture organizzate costituite da cellule specializzate e nelle quali viene assolto uno specifico compito. L'attività [...] e delle migrazioni cellulari. Per es., la caderina E (detta anche uvomorulina o L-CAM) nell'epitelio cilindrico della mucosaintestinale è localizzata in una zona di adesione fra le cellule che avvolge come una cintura la superficie delle cellule ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] del calcio e del fosforo, aumentando la mobilizzazione del calcio dal tessuto osseo e il suo assorbimento nella mucosaintestinale, con un'azione antagonista a quella della calcitonina prodotta dalla tiroide, e diminuendone l'escrezione renale. In ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] l'anemia del soggetto portatore, causata dall'Anchylostoma anche con la sottrazione di sangue e le emorragie della mucosaintestinale lacerata. A conforto delle sue affermazioni, l'A. dimostrò anche l'ineguale sviluppo delle ghiandole cervicali nelle ...
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villo
s. m. [dal lat. villus «pelo, vello»]. – 1. In botanica, pelo lungo e molle. 2. In anatomia e in embriologia, ognuna delle formazioni vascolarizzate, sporgenti e più o meno allungate ma sempre di piccole dimensioni, che nel loro complesso...
malassorbimento
malassorbiménto s. m. [comp. di male1 e assorbimento]. – In medicina, patologica compromissione dell’assorbimento intestinale. Sindromi da m.: congenite o acquisite, talora connesse a cause genetiche, sono clinicamente contrassegnate...