Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] classe delle idrolasi, che idrolizzano le p. fino a trasformarle in amminoacidi; questi sono poi assorbiti dalla mucosaintestinale, per passare in circolo ed essere utilizzati dall’organismo. Le proteasi agiscono sul legame peptidico catalizzando la ...
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medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] orale: giunti nell’intestino, i bacilli invadono le vie linfatiche, i follicoli e le placche di Peyer della mucosaintestinale e raggiungono per tale tramite il torrente circolatorio, invadendo tutto l’organismo, fissandosi e moltiplicandosi in vari ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] detto fattore intrinseco (emogenasi o emipoiasi), prodotto dalla mucosa dello stomaco e contenuto anche nel fegato, e l può essere prodotta per opera dei batterî delle putrefazioni intestinali e assorbita. Solo in due condizioni può verificarsi nell ...
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Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] è accertato, specie in bambini, il passaggio fisiologico o parafisiologico di piccole quantità di proteine integre attraverso la mucosaintestinale) o parenterale o per trapasso di allergene o di anticorpi dalla madre al prodotto del concepimento per ...
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TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] nel tubo digerente, ma soprattutto riducendo il tempo in cui questi cancerogeni stanno a contatto con la mucosaintestinale. Non si può escludere, inoltre, che le diete "raffinate" contengano additivi alimentari cancerogeni.
Qualche progresso è stato ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] lo-calizzazione. Questo è il caso dei linfociti NK dell'utero, dei linfociti T che esprimono il TCR γδ nella mucosaintestinale, dei linfociti NKT nel fegato. Queste ultime sono cellule con funzione immuno-regolatoria che esprimono sia un TCR αββ sia ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] d'osmosi e di diffusione, in parte per una vera attivita selettiva e secretiva delle cellule dell'epitelio intestinale. La mucosaintestinale si comporta dunque in rapporto all'assorbimento non come una membrana morta, ma come una membrana viva e ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] Hartnup, trasmessa in via autosomica recessiva, consistente in un difetto di trasporto del triptofano sia attraverso la mucosaintestinale che i tubuli renali. Si accompagna a iperaminoaciduria generalizzata, oltre alla presenza di ridotto tasso di ...
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STOMACO (gr. στόμαχος "stomaco" [anche γαστήρ]; lat. stomachus [lat. sc. ventriculus]; fr. estomac; sp. estómago; ted. Magen; ingl. stomach)
Carlo FOA'
Enrico Emilio FRANCO
Mario DONATI
È la sezione [...] : e cioè la formazione di particolari sostanze capaci di stimolare la mucosa gastrica a secernere, così come nel duodeno, per azione dell'acido cloridrico sulla mucosaintestinale, si forma la secretina che, assorbita dal sangue, va a stimolare ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] del midollo osseo. Il ferro è assorbito allo stato ferroso (Fe++) nell'orletto a spazzola delle cellule della mucosaintestinale. L'acido ascorbico e altre sostanze riducenti possono facilitare la conversione dello ione ferrico apportato con la dieta ...
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villo
s. m. [dal lat. villus «pelo, vello»]. – 1. In botanica, pelo lungo e molle. 2. In anatomia e in embriologia, ognuna delle formazioni vascolarizzate, sporgenti e più o meno allungate ma sempre di piccole dimensioni, che nel loro complesso...
malassorbimento
malassorbiménto s. m. [comp. di male1 e assorbimento]. – In medicina, patologica compromissione dell’assorbimento intestinale. Sindromi da m.: congenite o acquisite, talora connesse a cause genetiche, sono clinicamente contrassegnate...