GALT (Gut-associated lymphoid tissue)
Guido Poli
(Gut-associated lymphoid tissue)
Tessuto linfoide diffuso, poco delimitabile anatomicamente, che costeggia l’apparato intestinale. Rappresenta il più [...] abbondante tessuto immunitario, particolarmente specializzato nella risposta a patogeni che entrano per mezzo della mucosaintestinale, ma anche a patogeni infettanti per via sistemica. Detto anche MALT (Mucosal-associated lymphoid tissue), il GALT ...
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enterocolite
Malattia intestinale, acuta o cronica, che interessa sia l’intestino tenue che il colon. Le e. acute sono sia virali che batteriche; queste ultime possono essere provocate da infezioni esogene [...] oppure da virulentazione di enterobatteri solitamente ospiti innocui della mucosaintestinale. I sintomi delle e. acute sono più violenti di quelli della colite o dell’enterite: è maggiore infatti la perdita di acqua e sali, vi è più spesso e più a ...
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transglutaminasi
Enzima che catalizza la formazione di legami tra i residui di glutammina e quelli di lisina delle proteine substrato. Le t. sono largamente diffuse in molti tessuti, dove svolgono diversi [...] sono però responsabili anche di fenomeni patologici, tra cui alcuni disordini autoimmuni. Nel morbo celiaco, per es., la mucosaintestinale produce anticorpi anti-t. che, vista la larga distribuzione dell’enzima, possono depositarsi in altri organi e ...
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vipoma
Varietà di insuloma costituita dalla proliferazione di cellule secernenti il polipeptide intestinale vasoattivo (VIP), stimolante la secrezione elettrolitica e liquida della mucosaintestinale. [...] È un tumore responsabile di una sindrome intensamente diarroica, talvolta maligno. Il trattamento prevede inizialmente la reintegrazione di liquidi ed elettroliti. Le resezione chirurgica di un v. localizzato ...
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Lieberkühn, Johann Nathanael
Medico tedesco (Berlino 1711 - ivi 1756). Considerato uno dei più insigni anatomisti della prima metà del 18° sec., descrisse le ghiandole della mucosaintestinale. Ghiandole [...] anche nello stomaco e nell’intestino crasso. Di tipo tubulare semplice, sono dislocate nella mucosa fino a livello della tunica muscolare; nel tenue sboccano alla base dei villi intestinali. Secernono ormoni ed enzimi che regolano l’assorbimento ...
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lattasi
Enzima appartenente alla classe delle idrolasi, attivo specificamente sul lattosio. La l. agisce a livello dei villi della mucosaintestinale, dove è responsabile dell’idrolisi del lattosio, [...] l.: mancanza dell’enzima l., ereditaria oppure acquisita in seguito a condizioni che creano uno stato infiammatorio intestinale (per es., gastroenteriti acute, celiachia, intossicazioni); si manifesta con dolore, distensione addominale e diarrea ed è ...
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amminopeptidasi (o aminopeptidasi)
Enzima che idrolizza il legame adiacente all’α-amminogruppo terminale nei peptidi. Sono a. l’amminopolipeptidasi, l’amminotripeptidasi, la leucina amminopeptidasi. Le [...] a. sono presenti nel rene, nel fegato, nel muscolo, nel siero, nella mucosaintestinale; le a. dell’intestino tenue determinano la conversione dei peptidi derivanti dalle proteine alimentari in amminoacidi. ...
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enterotossina
Tossina che si origina nell’intestino. Anche, tossina attiva sulle cellule della mucosaintestinale (per es., e. stafilococcica). ...
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In anatomia, ogni estroflessione cava di organi cavitari (per es., l’appendice vermiforme dell’intestino). In anatomia patologica, estroflessione a fondo cieco, congenita o acquisita (per es., d. esofageo, [...] con certezza solo attraverso l’indagine radiologica o endoscopica. D. intestinale La forma più frequente è il d. di Meckel (➔ della parete vescicale; falsi, se si estroflette solo la mucosa attraverso i fasci muscolari.
Uno dei metodi di cura ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] processi digestivi, e perciò i capillari l. intestinali sono detti vasi chiliferi. In corrispondenza delle aperture da uno stroma reticolare, sparsi in vari organi (omento, mucosa del canale alimentare, dell’apparato respiratorio, dell’uretra). In ...
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villo
s. m. [dal lat. villus «pelo, vello»]. – 1. In botanica, pelo lungo e molle. 2. In anatomia e in embriologia, ognuna delle formazioni vascolarizzate, sporgenti e più o meno allungate ma sempre di piccole dimensioni, che nel loro complesso...
malassorbimento
malassorbiménto s. m. [comp. di male1 e assorbimento]. – In medicina, patologica compromissione dell’assorbimento intestinale. Sindromi da m.: congenite o acquisite, talora connesse a cause genetiche, sono clinicamente contrassegnate...