gastronomia
gastronomìa s. f. – Il cibo, oltre che la risultante di una rete di uomini e competenze, culture e biodiversità, è anche un elemento che, fisiologicamente, può dare piacere. La storia dell’alimentazione [...] , unite alla propulsione degli scandali alimentari che sono saliti alla ribalta delle cronache (uno su tutti quello della ‘muccapazza’), hanno diffuso una nuova sensibilità verso l’alimentazione che si è tramutata in una ricerca più approfondita e ...
Leggi Tutto
Creutzfeldt, Hans Gerhard
Nadia Canu
Neurologo e psichiatra tedesco (Harburg, Amburgo, 1885 - Monaco di Baviera 1964). Lavorò presso l’Istituto di ricerca psichiatrica di Monaco e in seguito (1938) [...] possibili casi di trasmissione per via infettiva anche tra specie diverse. È noto il caso del cd. morbo della muccapazza, che si è trasmesso ad alcuni esseri umani provocando una variante della malattia.
Diagnosi e trattamento
Nei casi familiari ...
Leggi Tutto
febbre suina
suina loc. s.le f. Sintomo della pandemia influenzale provocata da una malattia respiratoria dei maiali trasmessa all’uomo.
• Non passa giorno […] senza che dal tetto della Casa Bianca si [...] , Gazzetta del Sud, 26 aprile 2009, p. 20, Cultura) • Casi clamorosi si susseguono dal 1986, dal vino al metanolo all’allarme muccapazza del 2001, che coinvolse tutta l’Europa, nel 2003 l’aviaria nell’area asiatica, nel 2008 l’allarme diossina per i ...
Leggi Tutto
anti-
anti- [dalla prep. gr. ἀντὶ «contro», già usata con funzione prefissale ἀντι-]. – Tale prefisso, che esprime il significato di opposizione, contrarietà, produce formazioni derivate che assumono [...] luogo a formazioni che hanno il medesimo valore semantico. Si unisce anche a basi nominali composte (anti-lavoro nero, anti-muccapazza, anti-pubblico impiego), a forme di origine dialettale o regionale entrate a far parte del lessico d’uso comune ...
Leggi Tutto
sottoprodotto (by-product)
sottoprodotto (by-product) Prodotto risultante da un processo industriale indirizzato alla realizzazione di un altro bene ed economicamente meno importante di questo (per [...] (diossina nel 1999, peste suina classica nel 2000, afta epizootica e, soprattutto, encefalopatia spongiforme bovina, nota come ‘muccapazza’, nel 2001) hanno portato all’emanazione del regolamento 1774/2002/CE. Al fine di incrementare la sicurezza ...
Leggi Tutto
anti-mucca pazza
pazza (anti mucca pazza), loc. agg.le inv. Che previene e contrasta la diffusione della Bse. ◆ Estendere test a tappeto anti-mucca pazza a tutti i bovini «anziani», che abbiano superato i 30 o i 35 mesi. Sono queste le opzioni...
mucca
s. f. [dallo svizz.-ted. Mugg (in origine, la parola indicava le vacche svizzere, comperate alla fiera di Lugano)]. – Vacca lattifera. È voce tosc. largamente diffusa in tutta Italia perché non ha il tono spreg. che alla voce vacca deriva...