mu'tazilismo (ar. mu'tazila, nome collettivo dei seguaci del movimento)
mu‛tazilismo
(ar. mu῾tazila, nome collettivo dei seguaci del movimento) Indirizzo teologico musulmano. L’origine del movimento [...] che giudicavano «infedele» il peccatore musulmano, e la maggioranza che gli attribuiva ancora la qualità di credente: i mu‛taziliti affermavano che la posizione del peccatore era «intermedia» fra quei due opposti. Col declinare delle lotte civili, il ...
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ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] dignitarî. La ribellione all'imām è empietà.
In dogmatica, al pari degli sciiti imāmiti, accolsero le dottrine dei mu‛taziliti (v.); quindi negazione di attributi divini distinti dall'essenza di Dio; negazione che il Corano sia increato; negazione ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] in Babilonia, dove Sa'adyāh ben Yōsēf, gā'ōn di Sūrā (882-942), sulle orme della filosofia araba dei Mu'taziliti (Kalām), i quali difendevano la religione contro la scepsi e la critica radicale servendosi di argomenti filosofici, discusse in estesi ...
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mutazilismo
mutażilismo s. m. [der. dell’arabo mu‛tazila, nome collettivo dei seguaci del movimento]. – Indirizzo teologico musulmano, inizialmente di contenuto anche politico, sorto all’inizio del sec. 8° ed estintosi nel 13°, i cui principali...