CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] si verificò quando, in un impeto d'ira, il pascià Mustafà, cognato del sultano, "percosse con la mano", alla presenza cura di G. Golubovich, Firenze 1929-1936, II, pp. 178-80, 196-98, 201; III, pp. 3 s., 11-14, 29; V, pp. 159 s.; G. Sagredo, Memorie ...
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ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] opera rossiniana, L’italiana in Algeri. Qui cantò la parte di Mustafà, ma sostituendo la virtuosistica aria Già d’insolito ardore nel petto » (Corriere delle dame, 16 gennaio 1819, n. III).
La parte finale della carriera di Zamboni si svolse all ...
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ORLANDI, Giuseppe
Federica Favino
(al secolo Felice). – Nacque a Tricase (Lecce) il 27 novembre 1713 «di antica ed onesta famiglia» (Vaccolini, 1836, p. 427).
Nel 1724 entrò nella Congregazione dei [...] metaphysicae (Napoli 1743) di Genovesi, sul Mustafà Bassà di Michele Accardi (ibid. 1751) e Vaccolini, G. O., in Biografia degli Italiani illustri, a cura di E. De Tipaldo, III, Venezia 1836, pp. 427 s.; C. Villani, Scrittori e artisti pugliesi, s.l ...
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MARTINENGO, Nestore
Gino Benzoni
MARTINENGO, Nestore. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1547-48, ultimogenito di Alessandro di Gianmaria, del ramo dei conti Martinengo di Barco, e [...] 5 agosto fu latore della lettera di Marcantonio Bragadin a Mustafà Lalà, pascià di Damasco, dove – dopo 11 ti-Baden Baden 1958, p. 238; Storia di Brescia, II, Brescia 1963; III, ibid. 1964, ad indices; G. Perbellini, Le fortificazioni di Cipro…, in ...
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TALENTI, Tommaso
Gaetano Platania
– Nacque a Lucca il 30 dicembre 1629, sesto figlio maschio di Talento di Pietro Talenti e di Margherita, detta Maddalena.
Trascorsa un’infanzia complessivamente serena, [...] palmo e due once, strappato al gran visir Kara Mustafà in fuga da Vienna, come attestazione di riconoscenza polacco come in quello italiano.
Il rapporto profondo instaurato con Giovanni III e con la Polonia si sarebbe interrotto solo nell’aprile del ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] commerciali veneziane in Oriente. Tradizionalmente centrale la figura del sultano, Ahmet III, salito al trono nel 1703, grazie a una rivolta popolare che aveva cacciato il fratello Mustafà, in carica da ventiquattro anni "tra varie vicende di fortuna ...
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Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES, 2° (v. vol. IV p. 12)
W. Hoepfner
L'architettura di H. si basa sugli ultimi sviluppi delle teorie di Pytheos (v.), ma rappresenta anche una vera [...] il Tempio di Apollo ad Alabanda, del 150 a.C., che secondo Vitruvio (III, 3,6) fu eretto da Menesthes (scavato nel 1904), il Te mpio di , IV, Londra 1881); ora è stato possibile a Mustafa Uz stabilirne le esatte misure; nuove indagini hanno rivelato ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] abbandonò subito l'isola ai Turchi di Mustafà Pascià concentrando la difesa sul porto di Dell'historia della guerra di Cipro, in Degl'istorici delle cose veneziane...,Venezia 1718, III, 2, pp. 91 s., 103 s., 109;A. Morosini, Historiarum Venetarum..., ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] prime assolute, molte parti da protagonista quali: Mustafà nell'Italiana in Algeri al teatro S. 1964, ad ind.; R. Celletti, La vocalità, in Storia dell'opera, Torino 1977, III, 1, ad ind.; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] toscano che fu, probabilmente anche all’estero, al servizio di Cosimo III. Nel momento in cui Pini e Cartieri si incontrarono in Egitto aver visitato il gran visir Köprülü (chiamato Chiuperlì) Kara Mustafa e averlo guarito dalla sua trombosi (p. 7).
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