TELL ed-DĒR
R. Dolce
Sito c.a 26 km a SO di Baghdad, originariamente posto, come la vicina Sippar (Abū Ḥabba), sul corso dell'Eufrate, T. D. è stato identificato, grazie a dati testuali, con Sippar-Amnānum. [...] nel sito.
Bibl.: W. Andrae, J. Jordan, Tall ad Deir, in Iraq, I, 1934, pp. 56-59; E. Unger, in RLA, II, 1938, pp. 199-201, s.v. Dêr; T. Baqir, M. A. Mustafa, Iraq Government Sounding at Dêr, in Sumer, I, 2, 1945, pp. 37-54; L. de Meyer, H. Gasche, R ...
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MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] interpreti rossiniani del suo tempo, impareggiabile come Mustafà nell’Italiana in Algeri; non meno considerate pochi giorni dopo ne tenne conto, dato che scrisse una variante nel finale I «acciò il basso abbia più modo a brillare» (cfr. lettera all’ ...
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BENETTI, Antonio
Giorgio E. Ferrari
Nacque presumibilmente verso la metà del sec. XVII (in ogni caso non prima del 1640). Il Cicogna, nonostante le estese ricerche nell'ambito delle famiglie venete, [...] università di Padova (benché non se ne possegga finora una formale attestazione tra i dottorati di quegli anni, fra il 1665 e il '75 a un erano i compiti della rappresentanza diplomatica veneziana presso i Turchi durante il visirato di Karà Mustafà ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] designato ambasciatore straordinario per porgere le felicitazioni al successore Mustafà III. Il 30 nov. 1765 fu eletto 'opera, per la quale il nobile Bernardo Nani mise a disposizione i codici della sua biblioteca privata, e a cui il doge Leonardo ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] "ispiratore di musicisti", in Musica d'oggi, IX (1927), pp. 71-74; I 150 anni della Scala, ibid., X (1928), pp. 333-40; Stradivarius, il della cappella Sistina come commento al suo studio su Mustafà e la Cappella Sistina e volle stigmatizzare l'abuso ...
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MUSONIO, Giovanni
Paolo Pellegrini
– Nacque probabilmente a Romprezzano di Cremona, nel 1501 o nel 1502.
Se si eccettua una scheda di Francesco Arisi (1705, p. 334) che riferisce di un «Antonius de [...] non si fa il nome, che gli impartisse i primi rudimenti (vv. 57-60). I rapidi progressi del fanciullo consigliarono padre e maestro deve risalire la composizione «Italicis rythmis» della tragedia Il Mustafà (Arisi, 1705, pp. 217 s.), che ricordava l ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] (La Cenerentola, Scala, 1954; teatro di Corte a Napoli, 1959), Mustafà (L’Italiana in Algeri, Scala, 1953; l’Aja e Amsterdam, 1955 (Zantas) di Vittorio Cottafavi; al 1962 Giulio Cesare contro i pirati (Nicomede) e Il capitano di ferro (Gualtiero di ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Dei Contarini da SS. Apostoli, nacque a Venezia intorno al 1477.
Per la esatta identificazione del C. e dei suoi dati biografici è necessario orientarsi in alcuni dati [...] è in agitazione: ci sono sussulti degli Albanesi e di altre popolazioni cristiane contro i Turchi; in relazione a ciò la Signoria incarica il C. di scrivere a Mustafà signore di Argos per assicurarlo che Venezia non ha nulla a che fare con queste ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] padrone, venne quindi imbarcato su una nave della squadra di Mustafà Chico, un rinnegato greco, delle cui imprese nel Levante sino a Maometto IV, e una serie di relazioni sulle campagne contro i Turchi negli anni dal 1684 al 1688. Un'altra opera del B ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] D'Antonio, in un volumetto della Collezione di tutti i poemi scritti in lingua napoletana dello stampatore Porcelli (1788). calabrese. La confusione aumenta per l'intromissione dello schiavo Mustafà e di un "paglietta sfatto" che chiede la carità ...
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plusvalente
agg. e s. m. e f. Detto di giocatore di calcio cui è assegnato un valore finanziario aumentato rispetto al suo costo o al suo valore precedente. ♦ Signor Mustafi, a leggere il sito specializzato “transfermarkt” è lei il plusvalente...