Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] la richiesta di democrazia in entrambi i paesi. Per scongiurare il pericolo del dilagare della rivolta, re MuḥammadVI del Marocco decideva di accelerare il processo interno di democratizzazione, peraltro già cautamente avviato nel corso del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] di 30.000 anni fa) nel M. è da tempo nota, e vi sono anche i giacimenti in cui è attestata la successiva cultura iberomaurusiana (20.000 a scala urbana (Parco della lega araba, 1918; Piazza Muḥammad V, progettata da J. Marrast nel 1920; Piazza delle ...
Leggi Tutto
Gabon
Anna Bordoni e Silvia Moretti
di Anna Bordoni
Stato dell'Africa centro-occidentale. I risultati del censimento del 2003 (1.520.911 ab.) sono stati giudicati da diversi organismi internazionali [...] africani (tra gli altri i presidenti del Senegal, della Nigeria e della Repubblica Sudafricana, e il re del Marocco Muḥammadvi), in previsione dell'importante summit dell'Unione Africana del 23-24 dello stesso mese nella capitale del Sudan, Khartum ...
Leggi Tutto
Figlio (Rabat 1929 - ivi 1999) di Muḥammad V. Alla morte del padre (1961) salì al trono, istituendo un regime autoritario e dai forti toni nazionalistici. Filoccidentale in politica estera (intervenne [...] movimenti islamici e le manifestazioni popolari di protesta. Alla sua morte salì al trono il figlio Sīdī Muḥammad, che prese il nome di re MuḥammadVI.
Vita e attività. Educato a Parigi, dove conseguì la laurea in legge, principe ereditario dal 1957 ...
Leggi Tutto
Sahara Occidentale
Territorio dell’Africa occidentale. Popolato da tribù berbere, il territorio del S.O. fu raggiunto, a partire dal sec. 13°, da tribù beduine di lingua araba, che fondendosi con le [...] -05 il Frente Polisario rilasciava gli ultimi soldati marocchini rimasti nelle sue mani, mentre nel 2006 il re del Marocco MuhammadVI concedeva il perdono reale a 216 prigionieri sahrawi. La situazione tuttavia non si è sbloccata, e il conflitto è ...
Leggi Tutto
Uomo politico egiziano (Kavàlla, Macedonia, 1769 circa - Il Cairo 1849), fondatore dell'Egitto moderno e della dinastia che vi ha regnato fino al 1953. D'origine albanese, venne in Egitto nel 1799 come [...] ufficiale turco nell'esercito destinato a combattere l'invasione napoleonica, nel 1805 fu nominato dalla Porta governatore del paese. Nel 1811, sterminati i mamelucchi, iniziò una vittoriosa spedizione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] . Riḍā Shāh fu costretto ad abdicare in favore del figlio Muḥammad Riḍā.
Cessata l’occupazione solo nel 1946, dopo difficili negoziati fu ripresa nel 15° sec. dal poligrafo Giāmī, che vi infuse però il proprio spirito mistico. In realtà la mistica, ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] ° millennio erano già presenti in P.: quando e come vi giunsero non è noto; probabilmente fu un’occupazione pacifica, potenze europee. Dopo la conquista di P. e Siria da parte di Muḥammad ‛Alī (1831), fu l’intervento di queste ultime a ristabilire l ...
Leggi Tutto
Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] incurvano poco a poco verso il Pamir: le valli che vi si interpongono si mantengono a notevole altitudine, cosicché modesto trasferirono la capitale a Kabul, successe nel 1826, con Dōst Muḥammad, la famiglia dei Bārakzā’ī. Per la sua posizione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] luogotenenti hafsidi, dagli inizi del 13° sec. al 1574, vi stabilirono un solido Stato autonomo.
Con i primi decenni del 16 clandestina al regime. Dopo la sostituzione di Nuwayra con Muḥammad al-Mzālī (1980), elezioni multipartitiche si svolsero nel ...
Leggi Tutto