GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] di Buonriposo a Città di Castello.
Intorno ai trent'anni il G. si ammalò di una malattia "che gli addolorava i nervi" (Muzi, 1844, p. 183) e che lo avrebbe afflitto tutta la vita, inducendolo più volte a lamentarsi anche nei suoi versi. La serietà ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] marzo 1824, ma fallì interamente per il giurisdizionalismo delle autorità cilene e per l’intransigenza di Muzi, che fece ritorno a Roma nel luglio 1825. Muzi venne sostanzialmente messo da parte, mentre Mastai conservò la fiducia della S. Sede per la ...
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cancelleria della Repubblica fiorentina
Francesca Klein
Con il termine onnicomprensivo di cancelleria della Repubblica fiorentina si suole definire in genere (a partire dagli studi di Demetrio Marzi [...] nel novembre 1511 (Marzi 1910, p. 295). Pur non riuscendo a ottenere la direzione della seconda cancelleria alla morte di Muzi nel 1494, egli aveva il ruolo di secretarius e fu investito di importanti incarichi, come la stesura delle lettere inviate ...
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NOVÁK, Arne
Critico letterario cèco, figlio di Tereza Nováková scrittrice di romanzi e novelle, nato il 2 marzo 1880 a Lytomyšl. Fu dal 1906 al 1920 libero docente all'Università cèca di Praga (prima [...] (1ª ed., 1910). Ma N. predilige soprattutto il genere saggistico (raccolte: Myšlenky a spisovatelé, Pensieri e scrittori, 1914; Muži a osudy, Uomini e destini, 1914; Zvony domova, Campane patrie, I916; Krajané a sousedy, Conterranei e vicini, 1922 ...
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FACIO (Fazi, Facii), Isidoro
Lorenzo Baldacchini
Esponente di una famiglia di tipografi attivi in Abruzzo e nelle Marche per oltre due secoli, esplicò la sua attività da solo e in società con altri, [...] Aquila. L'unica edizione conosciuta stampata a Teramo che sia datata è del 1589 si tratta di un'opera del teramano Muzio Muzi, Ilpadre di fameglia. Opera utilissima nella quale si ragiona di quanto sia necessario ad un buon capo di casa. Altri lavori ...
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CIMA, Tullio
Alberto Iesuè
Figlio di Lorenzo, accademico universitario, e di Profilia Peretti, forse appartenente alla famiglia di papa Sisto V, nacque a Ronciglione, ove fu battezzato il 13 ag. 1596 [...] organo concinendae, ibid., M. Belmonte, 1656; Vespertina Psalmodia, Missa et Litaniae B. Mariae Virginis tribus vocibus. Organo concinendae op. 7, ibid., G. A. Muzi 1673; Sacrae modulationes quae binis ac ternis vocibus concinuntur, op. 8, Roma, G. A ...
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HAŠEK, Jaroslav
Wolfango Giusti
Scrittore cèco, nato a Praga il 24 aprile 1883, morto il 2 gennaio 1923 a Lipnice. La fama mondiale del H. è legata al racconto in quattro volumi intitolato Osudy dobrého [...] racconti del H., anteriori allo Švejk, specie: Když člověk spadne v Tatrách (Se uno cade nei Tatra, 1912); Prêvodce cizincê a jiné satiry (La guida dei forestieri e altre satire, 1913); Tři muži se žralokem (Tre uomini con un pescecane, 1922), ecc. ...
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BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] invece alla lista episcopale di Civita Castellana. Il Muzi definì la serie esatta: Ugolino (I) Gualterotti Camaldulenses, V, Venetiis 1760, p. 360; App., coll. 528 s.; G. Muzi, Memorie eccles. di Città di Castello, Città di Castello 1842, II, pp. 204 ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] hanno individuato il luogo di nascita di G. a La Tina, una frazione di Città di Castello (Staffa, p. 5; ma cfr. Muzi, p. 165: "Fu detto Gregorio da Ti., cioè da Tiferno, per abbreviatura. A torto adunque fu interpretato Tina"). Ricordiamo che gli ...
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BARBIONI, Nicola
Francesco Santi
Nacque a Città di Castello nel 1637. Ebbe a maestro il concittadino capitano Antonio, Gabrielli, architetto e scenografo, in collaborazione con il quale approntò i disegni [...] di Città di Castello colle memorie di alcuni artefici del disegno....Perugia 1832, 1, pp. 65, 267, 298; Il, pp. 176, 184; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche di Città di Castello,Città di Castello 1843, III, p. 214; IV, 1). 207; V, pp. 23 s., 77; E ...
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