ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] d. Soprintendenza ai beni artistici e storici di Parma e Piacenza, E. Scarabelli Zunti, Mem. e documenti di belle arti parmigiane, ms., II, cc. 148-154 (s.v. Da Erba); P. Zani, Enc. metodico critico-ragionata delle belle arti (1794), Parma 1824, III ...
Leggi Tutto
CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] di S. Giovanni dei riformati a Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliv., ms. Oliv. 456, II: Chiese di Pesaro, c. 385r), ma del Becci sul quadro dell'Annunziata (Pesaro, Bibl. Oliv., ms. Oliv. 936: Notizia di alcuni architetti,pittori,scultori di Urbino ...
Leggi Tutto
ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] una prova per un quadro dall'Opera della cattedrale di Lucca, che risulterebbe eseguito nel 1569 (Bibl. governativa di Lucca, ms. 1552, p. 6).
Al Sardini risale lo sdoppiamento in due personalità omonime, una di Faenza e una di Lucca, accettato ...
Leggi Tutto
CHIUSURI, Francesco
Monica Manfrini Orlandi
Scarse e oscure le notizie intorno alle origini di questo Pittore attivo a Imola tra la fine del XVII e i primi decenni del XVIII sec. Probabilmente, come [...] Pultimo conflitto bellico. L'elenco del Villa., che fu ripreso e commentato da Gaetano Giordani (Bologna, Bibl. com. dell'Archig., ms. B 1809: G. Giordani, Memorie intorno alla vita... de' Pittori... d'Imola..., 1826, cc. 49, 50), ricorda, oltre a ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di sollecitarne la stampa e al Magliabechi e al Cinelli, con il quale pure carteggiava. Testimone di questo tentativo è il ms. della Biblioteca nazionale di Firenze B.R. 28, che porta in calce le approvazioni di stampa datate luglio-agosto 1672 (una ...
Leggi Tutto
CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] apr. 1844.
Fonti e Bibl.: Parma, Gall. naz., E. Scarabelli Zunti, Documenti e mem. di Belle Arti parmigiane (ms.), VIII-IX, ad voces;Ibid., Id., Chiese e conventi (ms.), ff. 45, 56v, 74, 267v; Ibid., ms. 116: Id., Mem. intorno alla vita di G. C.;Ibid ...
Leggi Tutto
DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] ott. 1591; Ibid., Bibl. comun., Fondo E. Rossi, ms. n. 50).
Temperamento rissoso, fu coinvolto in beghe e . I., n. 6: F. Terzi, Annali di Casteldurante [ms. sec. XVII], c. 19r; Ibid., Bibl. com., ms. 127: F. Timotei De' Salvetti, Storia di Urbania, c ...
Leggi Tutto
CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino [...] Oretti, Descriz. delle pitture che ornano le case de' cittadini... di Bologna, pp. 10, 15, 42, 50, 57, 79 (per Carlo); Ibid., ms. B 127: Id., Notizie dei professori del disegno, pp. 303, 307 (per Carlo e Carlo Antonio), 305 (per Angelo Michele); Ibid ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] inserita nel De situ di Girolamo (Londra, BL, Add. Ms 10049, c. 64r). Quando però la carta si rivolge a Nac., Vit. 14-2, c. 7), del 1047, e di Londra (BL, Add. Ms 11695, cc. 39v-40r), del 1109, mentre la seconda è adottata in un manoscritto della ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] 90, a cura di V. Branca, Firenze 1975; Le Décaméron de Boccace, a cura di E. Pognon, Genève 1978 (ed. del ms. di Parigi, Ars., 5070); Boccaccio. Decameron. Alle 100 Miniaturen der ersten Bilderhandschriften, a cura di E. König, Stuttgart-Zurich 1989 ...
Leggi Tutto
manoscritto
(ant. manuscritto) agg. e s. m. [dal lat. manu scriptus, manu scriptum «scritto a mano»]. – 1. agg. Scritto a mano: si contrappone di solito a stampato, talvolta anche a dattiloscritto o scritto a macchina, al computer: sto correggendo...