DEMACHI (Demacchi), Giuseppe
Sergio Martinotti
Incerte e lacunose sono le notizie sulla fase iniziale dell'attività del D., compositore peraltro abbastanza noto in Europa per aver pubblicato numerose [...] ) del D. cedeva, anche solo come casuali e velleitarie incursionil alla suggestione del nuovo.
Fonti e Bibl.: C. F. Pohl, Mozart und Haydn in London, Wien 1867, pp. 128, 140; R. A. Mooser, Quelques violonistes étrangers à Genève dans la deuxième ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] Figaro di M. Portogallo. Si trattava d'un rifacimento d'un libretto illustrissimo (Le nozze di Figaro di W.A. Mozart), secondo una prassi frequente all'epoca. La M. interpretò Cecchina (cioè Barbarina nelle Nozze mozartiane). Sempre nel 1800 s'esibì ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] , Maria di Rohan), di Bellini (LaSonnambula), di Rossini (L'italiana in Algeri,Il barbiere di Siviglia,Cenerentola), di Mozart (Don Giovanni) e di Beethoven (Fidelio), dai ruoli assai diversi per carattere drammatico e vocale, che gli permisero di ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] Torino nel 1930 della ripresa del rossiniano, Conte Ory e, infine, al Teatro alla Scala nel 1931, del Don Giovanni di Mozart.
Dal 1932l'attività del B. si svolse quasi completamente all'estero: cantò, infatti, dapprima in America, in una nuova serie ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] , 7 febbr. 1792). Molti anni più tardi (2 sett. 1811), sempre secondo il Castil Blaze, il B. cantò nel Don Giovanni di Mozart, per la prima volta eseguito al Teatro Italiano di Parigi.
Nel carnevale dei 1798 il B. fece rappresentare al Teatro dei ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] la carica di direttore della camera e della cappella di corte. Ebbe in questo periodo tra i suoi allievi il figlio di Mozart, Carlo, raccomandatogli da Haydn. Nel 1807 uscì il decreto di istituzione del conservatorio di musica e il 28 giugno 1808 l'A ...
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GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] -267; Una riparazione a proposito di Francesco Landino, ibid., 1° dic. 1888, pp. 538-549; Commemorazione di W.A. Mozart, in Atti dell'Accademia del Regio Istituto musicale di Firenze, XXVIII (1891); Illustrazioni di alcuni cimeli concernenti l'arte ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] Hermann), nella Matilde di Shabran di Rossini (gennaio 1856) e come protagonista del Don Giovanni di W. A. Mozart (febbraio 1856), opera in cui fu ritenuto ammirevole per quanto riguardava l'interpretazione vocale, ma insoddisfacente sotto il profilo ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] incontrò G. Casanova e venne corteggiata dal principe Battista Borghese. In ottobre, a Milano, fu ascoltata da W.A. Mozart, giunto nella città per mettere in scena la serenata teatrale Ascanio in Alba; il giudizio del musicista, a differenza della ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] livres de musique imprimgs à Amsterdam chez Michel Charles Le Cène, Amsterdam 1737, pp. 39, ss, 60, 62, 64); C. F. Pohl, Mozart und Haydn in London, New York 1970, pp. 53, 55; E. Apfel, Zur Vor - und Fruhgeschichte der Symphonie, Baden Baden 1972, pp ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...