DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] .
Nel 1921 fu chiamato a dirigere all'Accademia di S. Cecilia in Roma e, accanto a composizioni di W. A. Mozart, C. Franck, J. Sibelius, R. Pick-Mangiagalli e R. Strauss, presentò il suo poema sinfonico Juventus (composto nel 1919), offrendo ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] purezza d'emissione anche negli ultimi anni della sua lunga carriera. Dedicatosi a un'intensa attività concertistica, con arie che da Mozart, Händel, Bononcini, giungevano sino a É. Lalo, A. Gomes, M. Balfe, B. Godard, J. Halévy, C. Saint-Saëns, il G ...
Leggi Tutto
DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] di canto che comprendeva il soprano L. Nordica e G. Del Puente. Seguirono Ilbarbiere di Siviglia e Don Giovanni di Mozart. Le critiche non furono entusiastiche: Hermann Klein scrisse che il D., "a light tenor, made a fairly successful debut as ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] cura di M.T. Muraro, Firenze 1989, pp. 3-18; Ead., La «Betulia liberata» e la tradizione viennese dei componimenti sacri, in Mozart, Padova e la Betulia liberata…, a cura di P. Pinamonti, Firenze 1991, pp. 27-42; S. Stroppa, «Fra notturni sereni». Le ...
Leggi Tutto
BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] amici più cari e che ritroverà più tardi a Parigi, ed ebbe modo di accostarsi particolarmente alla musica di Haydn, Mozart, Beethoven, Mendelssohn, suonando anche in quartetto con l'ormai anziano ma famoso violinista G. Mayseder. Tornato a Firenze ...
Leggi Tutto
BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] di musiche cameristiche e religiose.
Nel 1763gli Hasse lasciarono Dresda, trasferendosi a Vienna (dove ebbero rapporti amichevoli e familiari con Mozart) e successivamente, dal 1775, a Venezia. In questa città la B. morì il 4 novembre del 1781.
La B ...
Leggi Tutto
LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] . Al contrario, l'assidua frequentazione sulle edizioni più attendibili della grande tradizione classica e romantica tedesca - da W.A. Mozart a Brahms - lo rese un lettore rigoroso del testo in ogni sua minima sfumatura e un indagatore attento e ...
Leggi Tutto
D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] , il secondo stile galante, quello di D. Alberti, del Rutini, di M. Vento, del Boccherini e, infine, di W. A. Mozart" (pp. 162 s.). "Le cantate sono molto belle, superiori al comune stile di quell'epoca" (Schmidl).
Opere edite, XIIconcerti a violino ...
Leggi Tutto
BONAVIA, Ferruccio
Franco C. Ricci
Nacque a Trieste il 20 febbr. 1877 da Edoardo Zernitz e Amalia Bonavia. Assunse il cognome della madre, originaria dell'Istria, probabilmente per ragioni patriottiche. [...] prima biografia in inglese basata sui Copialettere verdiani), di E. Elgar (London s.d.), di Brahms (ibid. s.d.), di Mozart (ibid. 1938) e di Rossini (ibid. 1941); una raccolta di saggi sotto forma di immaginarie conversazioni dal titolo Musicians in ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] della RAI: quella di Roma diretta per l’ultima volta in Vaticano il 5 dicembre 1991 con il Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart alla presenza di Giovanni Paolo II e la Nazionale di Torino il 10 gennaio 1998 con il Requiem di Verdi.
Nell’ottobre ...
Leggi Tutto
mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...