GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] , Indici, II, pp. 269 s.; S. Crise, Come una veste al corpo. Interpreti mozartiani e prassi esecutiva all'epoca e nei luoghi di Mozart, Milano 1995, pp. 176-182; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 489 s.; The New Grove Dict. of opera ...
Leggi Tutto
Musicista (West Hartlepool, Durham, 1876 - Londra 1975). Studiò al conservatorio di Lipsia e alla Royal academy of music di Londra. Fu uno dei maggiori violisti del suo tempo e ideò anche nuovi tipi di [...] strumenti a corde. Trascrisse per viola musiche di Mozart ed Elgar. ...
Leggi Tutto
LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] XXXVII, pp. 116 s.; Ch. Burney, A general history of music (1776-89), a cura di F. Mercer, New York 1957, II, p. 848; Mozart Briefe und Aufzeichnungen, a cura di W.A. Bauer - O.E. Deutsch, Kassel-Basel-London 1962-75, I, pp. 254-258, 269-274, 279-283 ...
Leggi Tutto
Cantante (Roma 1785 - ivi 1839), figlia dell'architetto Giulio. Dapprima concertista, debuttò nel 1817 a Londra nella Penelope di Cimarosa, e da allora fino al 1823 fu ricercata e acclamata interprete, [...] a Londra e alla Scala di Milano, soprattutto di opere di Mozart (Don Giovanni, La clemenza di Tito) e di Rossini (La gazza ladra, Otello, Le nozze di Figaro, La donna del lago). ...
Leggi Tutto
Musicista (Bassa Austria 1717 - Vienna 1750). Organista di S. Carlo a Vienna, compose molta musica strumentale (sinfonie, concerti, quartetti, sonate a tre) che per stile e forme è considerata come una [...] chiara transizione dall'arte contrappuntistica a quella cosiddetta "viennese" o "classica" (Haydn-Mozart-Beethoven). ...
Leggi Tutto
Soprano (Merseburgo 1885 - New York 1952). Esordì al Teatro municipale di Amburgo nel 1909 e dal 1919 al 1937 cantò all'Opera di Vienna; dopo l'annessione nazista dell'Austria, si trasferì negli Stati [...] Uniti. Fu assai apprezzata come interprete di opere di Mozart e di Lieder di Schubert. ...
Leggi Tutto
Pianista e direttore d’orchestra francese (n. Reims 1934). Diplomatosi presso il Conservatorio superiore nazionale di Parigi, ha diretto (dal 1976) la Wiener Kammerorchester e la Denver Symphony Orchestra, poi l’orchestra [...] delle Colonne di Parigi (1988-89). Apprezzato interprete di W.A. Mozart, M. Ravel, C. Debussy, G. Gershwin, E. Satie, ne ha restituito esecuzioni brillanti e attualizzate, da cui sono state tratte numerose incisioni. Le sue attività di direttore d' ...
Leggi Tutto
BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] Milano nel sec. XVIII…, Milano 1893-94, p. 126; R. Gerber, Ch. W. Gluck,Potsdam 1941, p. 67; G. Barblan-A. Della Corte, Mozart in Italia,Milano 1956, ad Indicem; Ch. Burney, A general history of music…, a cura di P. A. Scholes, II, New York 1957, pp ...
Leggi Tutto
Soprano (Londra 1765 - ivi 1817). Studiò con V. Rauzzini e poi a Venezia con A. Sacchini. Cantò con grande successo in Inghilterra, in Italia e a Vienna, dove fu tra l'altro, nel 1786, la prima interprete [...] del personaggio di Susanna nelle Nozze di Figaro di Mozart. ...
Leggi Tutto
GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] risale inoltre la rappresentazione al teatro Nazionale di Praga e a Dresda di Così fan tutte o sia La scuola degli amanti di Mozart e Da Ponte.
Continuò a occupare il posto di impresario e direttore del teatro Nazionale di Praga fino alla morte.
Il G ...
Leggi Tutto
mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...